PRIMA CATEGORIA – Il presidente Corradini fa il punto della situazione
di Matteo Meschini
Dopo la stagione da sogno chiusasi con la vittoria del campionato di Seconda Categoria, ecco che il Casette d’Ete del presidente Danilo Corradini fa ritorno dopo ben 22 anni in Prima Categoria. Ai nostri microfoni proprio la figura più rappresentativa della società. “Ci siamo mossi in continuità con la scorsa stagione perché spese folli non si possono fare. L’allenatore è rimasto Pitzalis. Non abbiamo una rosa lunghissima: l’80% della rosa è composto da ragazzi dell’anno scorso, poi ne sono tornati degli altri che avevamo mandato in prestito e infine abbiamo fatto qualche acquisto: Ramadori dall’Aurora Treia, Usignoli dal Trodica, Strupsceki da Montottone, Tamburrini dalla Palmense, Spinozzi in difesa dal Piane di Montegiorgio (per lui si tratta di un ritorno), Belfiore (secondo portiere) dalla Sangiutese, Baicu da Rapagnano e infine Di Modica dalla United Civitanova.
L’obiettivo è mantenere la categoria, poi magari strada facendo cambierà come nella scorsa stagione: avevamo puntato ai playoff ma durante la stagione ci siamo trovati nella condizione di cambiarlo e di puntare ancora più in alto.”
Uno sguardo al prossimo campionato, ormai alle porte. “Il girone C a livello sportivo è quello che ci impegnerebbe di più, è una sorta di Promozione. Spero sia equilibrato, noi da neopromossi lo affronteremo con umiltà. È un campionato tosto, ci sono sempre pochi gol, rispetto alla Promozione non c’è il discorso fuoriquota e quindi qua troveremo squadre tutte strutturate. Ci sono poi tante squadre che la fanno da tanti anni la Prima che saranno ostiche, noi proveremo a fare del nostro meglio. Non basta qui fare qualche vittoria di fila per allontanare del tutto le zone basse, ci vuole continuità durante la stagione. Per quanto riguarda le altre neopromosse posso dire che la Belfortese e Petritoli mi avevano dato un’idea di essere già a buon punto e sono ben attrezzate nel finale della scorsa stagione.”
Chiude così: “Abbiamo iniziato il 12 agosto col preraduno, a livello di amichevoli abbiamo affrontato Villa Musone (terminata 2 a 1 per il Casette d’Ete) e le altre saranno quasi tutte fuori casa perché ci sono lavori nel nostro campo. C’è un clima positivo, i nuovi li ho visti entusiasti, il nostro è un gruppo sano e carico ancora sulla scia della scorsa stagione.”