“Caserma Guelfa dimenticata: chiediamo rispetto e dignità”, una lettera per Spazzafumo

“Il pezzo forte della storia di Porto d’Ascoli non ha più una sua identità”

La Caserma Guelfa: bene architettonico unico a Porto d’Ascoli, ricco di storia ma mai valorizzato. Ha impalcature che sorreggono le mura da anni a seguito dei danni subiti con il terremoto, che non sappiamo ancora quanto possano reggere, tanto è il degrado”. Inizia così la lettera del comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro, firmata dal presidente Elio Core. E’ stata inviata al sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo e ai delegati ai quartieri. Si tratta dell’antica Dogana Pontificia, da tutti chiamata Caserma Guelfa, situata lungo la Strada Statale 16.

“Il pezzo forte della storia cittadina (almeno per Porto d’Ascoli) non ha più una sua identità: sta completamente sparendo – continua Elio Core – la scritta che riportava sulla sua fiancata ‘Porto d’Ascoli di San Benedetto del Tronto’. Non ha mai goduto di una semplice segnalazione turistica di quelle ‘marroni’ che ne indicano almeno il nome e l’anno di costruzione.

E pensare che fa parte delle cartoline storiche della città ed è il nostro punto di riferimento quando percorriamo quotidianamente via Mare. Chiediamo rispetto e dignità – conclude la lettera del quartiere Porto d’Ascoli Centro – per quella che è un’identità storica del quartiere”.

Potrebbe interessarti anche
 
 
 
 
 
 

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS

[uwp_login]