BASKET – Soddisfazione in casa pesarese per l’obiettivo raggiunto
Obiettivo Final Eight raggiunto con una giornata di anticipo, anche grazie alla sconfitta di Scafati a Trieste. La Carpegna Prosciutto, ieri, ha travolto la NutriBullet Treviso con una ripresa eccezionale e ha agguantato un posto tra le magnifiche otto che a febbraio si giocheranno la Coppa Italia a Torino. Dopo due anni, la Vuelle torna nella manifestazione che ha visto i biancorossi raggiungere la finale, a Milano, sempre con coach Repesa. Un grande Moretti e compagni hanno difeso e attaccato come mitraglie, le triple sono state decisive. E così si è sopperito alle assenze di Delfino e Mazzola. Ora si attende il rinforzo nel settore lunghi, per dare l’assalto alla seconda parte del campionato.
Mentre Marcelo Nicola ha dichiarato che i veneti non sono riusciti a reggere la fisicità della Carpegna Prosciutto, coach Jasmin Repesa ha commentato così la grande vittoria conquistata contro Treviso: “Complimenti ai ragazzi per le ottime cose messe in mostra, abbiamo difeso molto bene e quando abbiamo iniziato a realizzare da tre punti abbiamo ‘ucciso’ la partita. Nonostante le difficoltà siamo rimasti uniti e quindi non posso che essere soddisfatto. Nel primo tempo siamo partiti mosci, non aggressivi; nel secondo siamo stati molto più determinati, intensi e connessi. Questa squadra si merita l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia anche considerando il calendario che abbiamo dovuto affrontare; per noi si tratta di una ciliegina sulla torta. I ragazzi si sono impegnati tanto, gettandosi su ogni pallone. Grazie di cuore a ogni tifoso presente, anche se vorrei sempre un Palas pieno, sono molto contento anche per l’ottimo ritorno in campo di Tambone e il contributo di Charalampopoulos e Gudmundsson”.
Riccardo Visconti, uno dei migliori in campo, ha affermato: “La partita è stata sulla falsariga delle aspettative, in settimana ne avevamo parlato tanto. Nel secondo tempo abbiamo offerto un ottimo gioco, nell’intervallo siamo stati molto bravi a riprenderci. Ringrazio il coach per i progressi che sto facendo, per me si tratta di un notevole passo avanti. La prestazione personale ovviamente mi rende felice ma in primo luogo devo ringraziare il coach che mi sta aiutando tantissimo. Per me che sono originario di Torino, sarà bellissimo poter giocare le Final Eight di Coppa Italia sul parquet che ho avuto l’onore di calcare quando ero bambino”.