Capparuccia si rimette gli scarpini: “Sì, ma ancora per poco”

PRIMA CATEGORIA – Il difensore argentino classe ’80 in campo con il Portorecanati, società in cui è nei quadri del vivaio: “C’era un’emergenza…”

Aveva smesso a 39 anni, lui che in carriera aveva giocato in piazze prestigiose tra Eccellenza e D, Tolentino, Macerata, Ancona, Castelfidardo. Ma adesso, a 42 anni e mezzo, si è rimesso incredibilmente gli scarpini. E’ la storia del difensore argentino classe ’80 Silvestre Capparuccia, da una vita residente nelle Marche. Non è passata inosservata, infatti, la sua presenza nella linea difensiva del Portorecanati, che sabato scorso ha vinto a Tolentino contro l’Elfa per 3-0.

Si parla di Prima Categoria girone C. Sorprendente è stata la prova di Capparuccia che degli arancioni in realtà sarebbe “soltanto” il responsabile del settore giovanile da oramai un paio di stagioni. Eppure, stavolta, c’è stato bisogno di lui in prima squadra. Lo ha spiegato proprio Silvestre. “Darò una mano per un paio di giornate, aspettando il rientro di qualche ragazzo che è fuori per infortunio e squalifica – ha sorriso -. Non è mia intenzione tornare a giocare. Ho già una certa età”. Eppure, c’è sta scommetterci, Capparuccia metterebbe ancora la museruola a tanti attaccanti…

Author: redazione