PRIMA CATEGORIA – “Non c’è modo, la prima squadra deve emigrare e i piccoli dove finiranno? DI nuovo in strada”
di Aldo Nicolini
“Siamo disperati! ” inizia così il comunicato della società Olimpia Marzocca, frazione di Senigallia. ”Abbiamo 180 ragazzini di tutte le categorie giovanili e non sappiamo più dove farli giocare“ e dal tono della voce percepiamo uno scoramento totale: “Per gli allenamenti ci rimane soltanto un piccolissimo sintetico da calcetto, ma già domenica scorsa sono state rinviate due partite dei ragazzini più grandi. Solo i giovanissimi sono riusciti a portare a termine una lotta feroce contro l’incredibile terreno di gioco del Comunale. Abbiamo una squadra seconda in classifica, siamo stati in testa, ma siamo costretti ad emigrare nel comune di Ponterio a circa 30 km da Marzocca per giocare le nostre partite casalinghe, e quindi giochiamo sempre senza tifosi, perche’ sono pochissimi quelli che hanno voglia di arrivare fino al paesino in provincia di Pesaro. Sembra che il terreno ormai non riesca piu’ a drenare neanche poche gocce d’acqua per problemi atavici, siamo andati a controllare per curiosità e francamente ci resta difficile chiamarlo campo da calcio. L’assenza o indisponibilità di altre strutture idonee nel nostro comune – prosegue il comunicato – Espone tutte le squadre del Marzocca all’incognita se giocare o no le partite, in base alla clemenza del tempo”.
“La S.S.Olimpia Marzocca lavora alacremente da anni per creare un ambiente sano, dove le famiglie inviano i loro figli a divertirsi con il pallone, ma senza una struttura adeguata con un campo sintetico, invece dell’erba naturale (Erba? beato chi la vede) che regga l’urto di allenamenti e le partite alla domenica, di 180 ragazzini più’ la prima squadra, crediamo sia impossibile proseguire questa attività. Siamo addolorati dover dire alle famiglie che i loro ragazzi non potranno più giocare a calcio a Marzocca“.