Le parole del primo cittadino di Grottammare
di Cristiano Pietropaolo
Il Prefetto di Ascoli Carlo De Rogatis ha convocato un incontro per analizzare e condividere le problematiche che interessano la sicurezza degli utenti del tratto autostradale della A14 Adriatica e caratterizzato dalla presenza di diversi cantieri.
Il Prefetto ha posto l’attenzione sulla necessità di individuare congiuntamente delle iniziative volte a ridurre l’impatto dei cantieri sulla viabilità , tenuto conto che i lavori – indispensabili per l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’infrastruttura – secondo quanto comunicato da Autostrade per l’Italia, continueranno per tutto il 2023.
Tra le proposte emerse al tavolo e che saranno oggetto di adeguato approfondimento tecnico- operativo, la possibilità di vietare il sorpasso dei mezzi pesanti nei tratti di strada tra i cantieri (e non solo lungo i cantieri stessi come avviene attualmente), il potenziamento dei mezzi di Autostrade a presidio dei punti critici, l‘installazione di cartellonistica supplementare e di segnali luminosi, l’implementazione di sistemi di rilevamento della velocità al fine di disincentivarne l’eccesso, l’incremento delle campagne informative per un corretto e responsabile comportamento alla guida.
Ha partecipato anche il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini che ha sottolineato che: “Questa è una situazione insostenibile. Ci è stato confermato che i lavori nelle gallerie termineranno alla fine del 2023 perché è stato confermato anche che ci saranno anche sospensioni dei cantieri nel periodo pasquale ed estivo- spiega il primo cittadino grottammarese – Questo è un aspetto importante perché lo scorso anno la pressione sul tratto autostradale, in estate, si abbassò proprio con la chiusura dei cantieri”.
“Abbiamo chiesto se si sono messi in campo dispositivi per migliorare la sicurezza anche in questa fase provvisoria, tutti i cantieri sono in norma mentre il Prefetto ha avanzato alcune migliorie da applicare – prosegue Piergallini – La situazione è oggettivamente insostenibile,  perché il cantiere comporta delle deviazioni con doppio senso in galleria, con forti rischi di tamponamenti. Si è anche parlato di rilevatori di velocità , ovvero di strumentazioni la cui sola evidenziata presenza dovrebbe garantire un rallentamento da parte dei conducenti”.