CALCIO – Il numero uno del Matelica interviene sulla vicenda Maceratese: “Il progetto di calcio provinciale può ripartire dai campionati regionali”
Non si lascia attendere la risposta del numero uno del Matelica Mauro Canil in merito a quanto affermato dal primo cittadino matelicese Alessandro Delpriori (leggi l’articolo) in merito alla vicenda del presunto trasferimento dell’S.S. Matelica in quel di Macerata. “Vorrei ricordare al Sindaco Alessandro Delpriori che il sottoscritto, Mauro Canil, ha chiuso definitivamente con la politica a dicembre 2017. Aggiungo che nessuna lettera è finora pervenuta a me personalmente nè tanto meno alla società S.S.Matelica. Se il Sindaco voleva e vorrà parlare con me, io sono a disposizione, anzi, lo invito a visitare il centro sportivo in località Boschetto per vedere che tipo di attività svolgiamo ogni giorno e di quanti ragazzi ci occupiamo. Nè il settore giovanile nè la S.S.Matelica sono stati mai messe in discussione, anzi il progetto provinciale che ho condiviso con un importante imprenditore maceratese, Maurizio Mosca, era ed è basato proprio sul settore giovanile del nostro territorio. Abbiamo tentato la strada del ripescaggio in Lega Pro e per questo siamo stati a Roma, purtroppo nessuna deroga ci è stata concessa. Nella prossima stagione, quindi, il Matelica continuerà a giocare in serie D al comunale Giovanni Paolo II. Il progetto di calcio provinciale, sottolineo, basato sul settore giovanile, potrebbe altresì continuare mantenendo la S.S.Matelica a Matelica e attraverso una Nuova Maceratese a Macerata, ripartendo da campionati regionali. In pochissimo tempo sarebbe possibile riportare il calcio che conta nel Nostro Capoluogo e coltivare il sogno di calcio giovanile”.
