Canil e le tre ipotesi sul futuro: Matelica, Macerata o Ancona?

CALCIO – Lasciare la cittadina dell’alto maceratese sarebbe un colpo al cuore per l’imprenditore veneto. La timidezza della politica maceratese ostacola l’operazione mentre da Ancona farebbero ponti d’oro per averlo. Attesa a breve una comunicazione ufficiale del presidente

di Andrea Busiello

Mauro Canil a ore dovrebbe comunicare la sua scelta. E’ stata una settimana impegnativa per l’imprenditore veneto. Ci sono state riunioni con i membri del direttivo del Matelica per capire quale strada prendere per il futuro ma in realtà la scelta non è stata presa. Ad oggi ci sono tre ipotesi che vanno per la maggiore: Matelica, Macerata o Ancona. Rimanere a fare calcio a Matelica nonostante il rapporto non eccellente con l’amministrazione comunale. E in questa ipotesi sarebbe molto probabile una riduzione del budget di spesa dato che comunque sia Canil sarebbe più o meno da solo a mandare avanti l’avventura. E di sponsorizzazioni importanti a Matelica non sembrano esserci. Cosa rimarcata anche dai membri del direttivo che sarebbero certamente pronti a dare una mano operativa ma difficilmente economica. La seconda ipotesi è quella di Macerata. Canil sembra molto affascinato dal far ripartire il calcio nel capoluogo e mettersi lui in prima linea potrebbe significare davvero di creare qualcosa di unico, con ambizioni ai professionisti immediate. La tifoseria lo accoglierebbe a braccia aperte ma la politica maceratese è timida, per non dire di peggio. Il sindaco Carancini si è sempre detto disposto a incontrarlo ma che lui non farà il primo passo. Dall’altra parte Canil vorrebbe essere chiamato e capire cosa la città potrebbe offrire. Fatto sta che siamo al 29 di maggio e di incontri tra Canil e Carancini non ci sono stati. Nemmeno di telefonate. E a meno che una delle due parti non alzi la cornetta e organizzi un incontro in tempi immediati le speranze biancorosse diminuiscono. Anche perché l’Helvia Recina deve organizzarsi per il futuro e non può temporeggiare a lungo per capire cosa deve fare nella prossima stagione. La terza ipotesi è quella del capoluogo di regione. Da Ancona arrivano continui messaggi al presidente Canil di corteggiamento. Messaggi di apprezzamento anche dalla politca dorica, cosa che invece non fa Macerata. Insomma, un bel rebus per Canil. Senza considerare che lasciare Matelica significherebbe un colpo al cuore per tutti i tifosi matelicesi. E anche per questo il presidente Canil si sta prendendo tutto il tempo necessario per fare la scelta migliore.

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