Offensiva contro chi maltratta gli animali nella provincia di Ascoli Piceno
I cani non possono essere immobilizzati alla catena. Per la legge, chi tiene gli animali legati alla catena o ad altre corde commette il reato di detenzione e maltrattamento di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Chi viene sorpreso in flagranza è passibile di una sanzione amministrativa. Gli animali devono stare nei recinti o nei giardini privati in totale libertà. Quando invece si va in giro, il cane deve essere tenuto al guinzaglio, lungo non più di un metro e mezzo. Vietato tenere i quattro zampe al guinzaglio quando si va in bicicletta.
La Guardia Nazionale Ambientale della provincia di Ascoli Piceno sferra l’offensiva contro gli animali maltrattati. Nei giorni scorsi sono partiti i controlli a Monteprandone, Acquaviva Picena e nei Comuni del comprensorio sambenedettese. Nei prossimi giorni l’attività delle guardie zoofile si sposterà a San Benedetto del Tronto e nell’ascolano. La Guardia Nazionale Ambientale sta facendo circolare una locandina per sensibilizzare la popolazione. Se qualcuno vede un cane legato alla catena può segnalare il fatto al numero 3477127653.
