“I quattro zampe non possono essere strapazzati né stressati”
Continuano ad arrivare segnalazioni sui cani usati ai semafori di San Benedetto del Tronto dai senza fissa dimora per chiedere l’elemosina (leggi qui). Siamo stati informati che nei pressi dell’ospedale Madonna del Soccorso a un cagnolino è stato dato da bere del vino, forse per tenerlo buono. Ci è stato anche chi ci ha riferito di telefonate fatte alla Forestale che però avrebbe detto che il problema è di competenza dei Servizi sociali del Comune, almeno per quanto riguarda i senza tetto.
Infine siamo stati contattati dall’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) di Ascoli Piceno, che rivolge un appello alle forze dell’ordine: “I poveri animali d’estate sono costretti ai semafori sotto il sole a respirare gli scarichi delle automobili, d’inverno al freddo e nella pioggia. Chiediamo alle forze dell’ordine di mettere in agenda qualche sopralluogo ai semafori per tutelare i quattro zampe. Comprendiamo che gli agenti in divisa siano oberati dagli impegni di ordine pubblico, ma va ricordato che, come prevede la legge regionale, i cani non possono essere strapazzati né stressati“.
