Canesin: “Vinto grazie all’atteggiamento”, bocche cucite in casa Appignanese

PROMOZIONE – La Cluentina torna al successo: le parole del tecnico

Nel post gara di Cluentina-Appignanese (gara terminata due a zero in favore dei biancorossi locali) abbiamo raccolto le impressioni dell’allenatore della Cluentina Pietro Canesin, che analizza così il ritorno al successo della sua squadra davanti al proprio pubblico dopo due sconfitte consecutive, elogiando la forza del gruppo: “Oggi sapevamo che la partita era complicatissima perché loro ti mettono molto in difficoltà con queste continue palle lunghe, anche perché davanti hanno più fisicità di noi. Noi dovevamo essere bravi a cercare di lottare sulle seconde palle e a cercare di fare il nostro gioco, anche se era complicatissimo perché erano molto aggressivi. Noi abbiamo messo in campo giocatori che era diverso tempo che non giocavano come Cappelletti, Scoccia e Mongiello e quindi non eravamo brillantissimi dal punto di vista fisico. Ci voleva un episodio e lo abbiamo trovato sul finire del primo tempo. Oggi poi abbiamo vinto con l’atteggiamento, con i cambi e con chi era anche fuori, perché volevamo tantissimo la vittoria dopo due sconfitte consecutive e questa è una vittoria che pesa tanto perché al di là di quello che dice la classifica, questo per noi era una scontro diretto. Oggi è la vittoria del gruppo perché anche Andrea Mancini è entrato e ha dato una splendida palla a Marcantoni. Anche Menghini era stato fuori tutta la settimana per una botta alla caviglia rimediata sabato scorso, dove era stato costretto a uscire prima, ma ha stretto i denti e diciamo che la sofferenza della settimana lo ha premiato oggi. Questa squadra si fonda sul gruppo e su valori morali prima che tecnici e oggi abbiamo vinto non tanto di tecnica ma di coraggio e carattere. Sapevamo che l’inizio del girone di ritorno sarebbe stato proibitivo perché abbiamo affrontato squadre che lottano per la zona playoff(ndr Matelica, Trodica e Sangiorgese Monterubbianese) che hanno molto più di noi e lo hanno dimostrato. Sapevamo che in questo mese ci giocavamo tutto perché affrontiamo Appignanese, Elpidiense.Cascinare, Casette.Verdini e Potenza Picena e la nostra stagione passa molto da questo mese. La prima partita chiaramente era la più importante perché secondo me l’Appignanese è l’avversario più difficile da incontrare perché fisicamente è un’avversario fortissimo e noi sotto il punto di vista fisico queste squadre le soffriamo. Noi, al di là della classifica, guardiamo indietro e pensiamo alla settimana prossima”.

Sull’altra sponda grande amarezza in casa Appignanese che al termine di un’ottima prova nell’arco dei novanta minuti, dove ai punti forse avrebbe meritato qualcosa in più, esce sconfitta dal Tonino Seri incassando la terza sconfitta consecutiva lontano dal proprio terreno che lascia i biancazzurri in fondo alla classifica. Nel dopo gara in casa Appignanese, mister Francesco Cantatore ha preferito rimanere in silenzio non lasciando nessuna dichiarazione.

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