SECONDA CATEGORIA – Dodici reti e post season ufficiale: “Era il nostro obiettivo che ad un certo punto sembrava impossibile…”
Continua il magic moment dell’Helvia Recina che sabato scorso ha violato il sempre difficile campo del Colbuccaro con un secondo tempo magistrale. Quinta vittoria di fila per gli arancio-nero e biglietto staccato per i playoff. Con l’attaccante Davide Cammertoni, autore del 2 a 0 dal dischetto che lo hanno fatto salire a quota dodici in stagione, abbiamo ripercorso il match vinto: ” È stata una partita complicata perché non è mai facile ripartire dopo due settimane di sosta e per di più avevamo di fronte un avversario che si giocava in casa la salvezza. La squadra ha affrontato bene la partita, rimanendo paziente e spingendo sull’acceleratore appena il secondo tempo abbiamo capito che c’era la possibilità di fare male. I playoff non capita tutti gli anni di giocarli. La soddisfazione è tanta per essere riusciti a centrare quello che a inizio stagione era il nostro obiettivo, ma che per colpa di un avvio non dei migliori sembrava quasi impossibile”.
Dopo una prima parte di stagione difficile che hanno indotto la società del presidente Lamanna a cambiare guida tecnica, con mister Corvatta rilevato in panchina dal duo Carnevali-Cruciani con loro al timone, la squadra di Villa Potenza ha cambiato passo disputando un girone di ritorno sensazionale: ” All’inizio ci sono state diverse difficoltà. Tanto è dipeso, secondo me, dal fatto di aver cambiato tanti elementi in rosa rispetto all’anno scorso, quindi ci abbiamo messo un po’ prima di trovare l’amalgama e una vera e propria identità di squadra. Poi i risultati un po’ altalenanti non hanno aiutato e ci siamo buttati un po’ giù. Il cambio purtroppo è stata una logica conseguenza della situazione che in primis noi giocatori non siamo riusciti a cambiare. Ci tengo a ringraziare mister Corvatta per quello che ha fatto. Il nuovo staff tecnico ha portato entusiasmo e i risultati che abbiamo inanellato fin da subito hanno dato fiducia e nuova energia a tutto l’ambiente. Una vera e propria partita della svolta non c’è stata, ma se ne devo dire una dico la vittoria in casa con il Santa Maria Apparente. È stata una partita che ci ha dato grande consapevolezza di potercela giocare contro chiunque. Carnevali non ci ha chiesto nulla di particolare. Facendo già parte dello staff tecnico, è stato molto bravo a percepire quali fossero le difficoltà e i problemi ed è riuscito a darci i giusti input per uscire da quella situazione. Chiaramente la conoscenza dell’ambiente lo ha fortemente aiutato a compattare tutti”.
Arrivato in estate, Cammertoni per la prima volta nella sua carriera è sceso in Seconda Categoria e sta vivendo la sua migliore stagione a livello realizzativo, visto che ha battuto il record degli undici timbri stagionali quando indossava la maglia della Cluentina: ” Se devo essere sincero, la mia scelta all’inizio è stata influenzata dal fatto che i miei compagni ai tempi della Cluentina hanno deciso di sposare il progetto Helvia. Questo non solo perché sono molto legato personalmente a loro, ma anche perché conosco il loro valore e le loro ambizioni. L’anno scorso li avevo seguiti un po’ ed ero rimasto colpito dal seguito che avevano e avevo apprezzato da esterno questo attaccamento che c’era nei confronti dell’Helvia. Non venivo da un’annata particolarmente felice. Questa nuova sfida è stata fondamentale perché mi ha permesso di avere nuovi stimoli e tornare a divertirmi come non mi accadeva da tempo. Sono contento del contributo che sto riuscendo a dare e in generale della stagione. Adesso però viene il bello e non dobbiamo mollare o rilassarci perché non abbiamo ancora fatto nulla”. Sabato per l’ultima della regular season per l’Helvia Recina è tempo di derby contro l’Atletico Macerata:” Ci teniamo a fare bene essendo un derby. È molto importante per dare continuità ai risultati e per scalare eventualmente qualche posizione, sperando di poter giocare davanti ai nostri fantastici tifosi la semifinale playoff. Con l’Atletico sono sempre gare toste e combattute. Ci aspetteranno con il coltello tra i denti, vista sportiva e la presenza di molti ex”.
Sul campionato e sugli spareggi post season: ” Ho trovato un campionato competitivo e con squadre più o meno tutte allo stesso livello. Per i playoff bisognerà fare prestazioni impeccabili sia tecnicamente che tatticamente, ma ancora di più dal lato mentale. Anche l’aspetto fisico inciderà, vista l’eventualità dei supplementari e la panchina in quel caso farà la differenza”. In chiusura: ” Ora non dobbiamo porci limiti. Il salto di categoria è stato sempre sia un mio obiettivo che della società fin da inizio stagione. Ogni anno punto sempre a raggiungere il massimo e questa deve essere per me l’ambizione con cui affrontare ogni stagione”
