Cingoli, ridimensionata la Sagra del Cavalluccio

La scelta del primo cittadino Saltamartini dopo la strage di Corinaldo

Anche Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli, esprime la sua commozione per la strage avvenuta a Corinaldo. “Una Festa dell’Immacolata davvero triste – dice il primo cittadino – Troppe vite spezzate e troppi feriti per un evento che invece avrebbe dovuto far divertire i nostri ragazzi. Fatalità o commissione di reati, la causa di questo evento davvero infausto, in questo momento non ci interessa. La Giunta Municipale di Cingoli ha deciso in segno di rispetto per le vittime ed i feriti di ridimensionare la Sagra del Cavalluccio di oggi che vede molte imprese, forni e panifici del territorio aver già preparato i prelibati dolci natalizi. Anche la bandiera esposta nel Palazzo municipale verrà issata a mezz’asta e listata a lutto. Inoltre, tutti gli operatori del settore verranno invitati ad indossare a un braccio un nastro nero in segno di partecipazione al dolore di tutta la nostra Comunità. In realtà all’evento musicale di Corinaldo hanno partecipato molti ragazzi di Cingoli e dal loro racconto è sembrato avessero preso parte ad uno dei gironi infernali descritti dal sommo Poeta, dove davvero troppe persone hanno perso la vita. Raccogliamoci per questo tutti insieme e per chi ha sensibilità etiche, uniamoci con una preghiera che possa confortare le famiglie, gli amici e quanti hanno subito la più grave perdita di questa vita terrena”.

Author: redazione