Cambiamento climatico: il piano d’azione di quattro comuni

Hanno aderito San Benedetto del Tronto, Grottammare, Monteprandone e Cupra Marittima

Presentato ufficialmente il Paesc (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima) che vede lavorare insieme San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima e Monteprandone. L’obiettivo è quello di pensare al futuro del territorio che deve fare giocoforza i conti con i cambiamenti climatici in atto. E quindi non bisogna farsi trovare impreparati. Ecco quindi il senso del Paesc, un lavoro complesso suddiviso in diversi passaggi. Un documento strategico, quindi, che è stato illustrato dalla dott.ssa Maria Pietrobelli del Cras di Roma (Centro ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile), grazie anche al sostegno del Bim Tronto presieduto da Luigi Contisciani.

Il Paesc, pertanto, è lo strumento che in base ad analisi, studi scientifici e territoriali, definisce il programma di interventi che le amministrazioni intendono intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 entro l’anno 2030 e per aumentare la resilienza dei territori rispetto alla quota di eventi climatici in atto. Questo percorso volontario congiunto da parte dei Comuni è stato sviluppato attraverso un processo di partecipazione che ha coinvolto molteplici rappresentanze del territorio, ciascuna delle quali ha fornito il proprio contributo attivo.
Gli obiettivi del Paesc sono 36, di cui 23 di adattamento e 13 di mitigazione. Nella prima categoria sono compresi, tra le altre cose, il monitoraggio delle portate dei corsi d’acqua, la promozione dell’uso efficiente della risorsa idrica, l’assicurazione dell’efficienza dei sistemi di drenaggio, la prevenzione del rischio di invendi, la garanzia della manutenzione del verde urbano, la promozione di un’agricoltura più resiliente all’aumento delle temperature.
Nella seconda, invece, compaiono tra le altre voci il potenziamento dei sistemi di drenaggio delle infrastrutture di trasporto, l’aggiornamento del piano di Protezione Civile e dei Piani di Emergenza, la redazione della Carta della permeabilità dei suoli, i contratti di fiume, campagne di educazione ambientale e la mappatura delle situazioni di rischio.
La scheda sintetica sarà infatti disponibile sul sito del Comune (https://www.comunesbt.it/Aree-tematiche/Ambiente/Transizione-ecologica) e, prossimamente, anche sui portali del Bim e delle altre città. Il materiale serve per fornire un approccio divulgativo, nell’ambito della creazione di un network informativo.

“Il consiglio comunale di San Benedetto -dice il vice sindaco Antonio Capriotti– ha approvato il Paesc all’unanimità. Davanti a problemi così grandi e complessi relativi all’ambiente e quindi al futuro nostro e dei nostri figli, è bene che non ci siano divisioni e che tutta la città sia unita”.
“Il Paesc -aggiunge Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto- è la prima ed importante iniziativa di una città intesa come territorio su clima ed energia, vista la partecipazione oltra a San Benedetto di Monteprandone, Grottammare e Cupra Marittima. Il Bim porta avanti proprio questi progetti ed a livello regionale siamo uno dei primi a dare rilevanza a questa iniziativa”.
“Un grazie particolare va al Bim -aggiunge l’assessore di Grottammare Alessandra Biocca– la crisi climatica è evidente ed è necessario mettere in prativa tutte le azioni relative alla mobilità sostenibile, alle acque, all’energia e quant’altro. Problematiche che investono tutta la collettività e cui dobbiamo mettere rimediio”.
“Abbiamo subito aderito a questo progetto- dice Sergio Calvaresi delegato del comune di Monteprandone– innanzitutto perché ci permette di organizzarci in modo coordinato e programmato evitando che ciascun comune vada avanti da solo. E poi perché si tratta di un progetto che interessa tutto il territorio con sinergie e collegamenti fra le varie amministrazioni comunali. Siamo in una fase realizzativa ed ora dobbiamo metterlo in pratica”.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS