“Calvigioni di nuovo nel cuore dell’Osimana, contentissimi che sia tornato”

ECCELLENZA – Il ds Chiodini riabbraccia il centrocampista a sei mesi dall’operazione delicata e parla di mercato: “Labriola mio primo obiettivo, attacco rimpinguato”

di Tommaso Bocci

Aria speranzosa in casa Osimana che con un Calvigioni in più può puntare ai playoff. Questo e altro si evince dalle parole del Ds Mauro Chiodini, che si è espresso sulla situazione squadra in vista del prossimo campionato di Eccellenza.

Il centrocampista Cristian Calvigioni, costretto la scorsa stagione ad allontanarsi dal terreno di gioco per motivi di salute, aveva iniziato, dopo l’operazione al cuore di febbraio, un periodo di controllo riabilitativo di 6 mesi, culminato proprio in questi giorni. Nella visita medica delle scorse ore il risultato è stato positivo, al giocatore è stata l’idoneità e può finalmente tornare a difendere la maglia giallorossa. Chiodini ha commentato: “Siamo contenti di riaverlo e soprattutto che questo brutto periodo sia passato e che sia tornato alla grande. Pensavamo che non potesse più giocare a calcio, invece grazie all’operazione è di nuovo qui con noi.”

Conseguentemente a questa novità, cambiano ulteriormente gli scenari di mercato: “Con la conferma di Christian il nostro mercato è concluso. Il primo obiettivo era riconfermare i ragazzi che hanno fatto bene lo scorso anno, non era per nulla facile ma ci siamo riusciti. In più abbiamo inserito delle pedine importanti come Minnozzi e in queste ore abbiamo chiuso Maffei, attaccanti che abbiamo seguito a lungo, con cui andiamo a completare un reparto avanzato di assoluto livello. Lo scorso anno nel momento decisivo siamo andati a giocare la Coppa Italia a Massa Martana solo con Bonaventura che veniva da un infortunio di due mesi, quindi, non ci vogliamo far trovare scoperti.” Gli attaccanti senza testa saranno ufficialmente: Bonaventura, Alessandroni, Triana, Bugaro, Gigli, Minnozzi e Maffei.

Il Ds ha infine parlato di mister Labriola e dell’obiettivo stagionale: “Per quello che riguarda il mister Labriola, posso dire che ha molto entusiasmo ed è pieno di idee essendo fresco di patentino. È un ragazzo con cui ho condiviso il finale di carriera, sappiamo quanto ne mastichi di calcio, poi sa gestire il gruppo e si fa ascoltare, affidargli la panchina è stato il primo obiettivo da quando sono diventato direttore. Sono due anni che i playoff ci sfuggono per un niente e quest’anno proveremo a raggiungerli. Poi è normale, gli obiettivi si fanno strada facendo, soprattutto in campionato come quello di quest’anno dove tutte le squadre sono di pari livello. Se incontrassimo l’anno giusto in cui gli infortuni sono pochi e le cose girano bene, ai playoff possiamo arrivarci.”

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