Caldarola, Giovanissimi in auge: “Scritta altra pagina di storia”

Centrata la qualificazione ai regionali. La squadra di mister Francescangeli eguaglia il risultato ottenuto da Ciarlantini l’anno scorso

di Leonardo Matano

A Caldarola si vive un’annata importante, con la prima squadra che si trova a -6 dalla vetta nel girone “F” di Seconda Categoria. Per i biancorossi è motivo d’orgoglio il settore giovanile, che negli ultimi anni si è visto in crescita e in questa stagione ha raggiunto un altro traguardo importante, con la categoria Giovanissimi. I ragazzi di mister Giammichele Francescangeli si sono qualificati alla fase regionale e l’inizio nel nuovo girone è stato più che positivo.

A raccontare il percorso dei giovani è proprio il tecnico Francescangeli: “Scriviamo una pagina di storia importante del settore giovanile del Caldarola, ma senza dimenticare che lo scorso anno mister Giovanni Ciarlantini, attuale responsabile, ha raggiunto lo stesso traguardo. Questo è segno che la società da alcuni anni sta investendo bene nei giovani. Prima dell’inizio della stagione mi era stato chiesto di fare il possibile per bissare il risultato della scorsa stagione e con i ragazzi ci siamo riusciti con un discreto successo. Al regionale abbiamo iniziato bene e possiamo sognare le prime posizioni, ma la rosa nonostante le buone qualità risulta un pochino esigua. Contro il Tolentino si è infortunato il nostro capitano Ferranti, al quale auguro una pronta guarigione. Per noi è una perdita significativa, ma io predico sempre che tutti sono utili e nessuno indispensabile. Gol di Grandinetti e altri ragazzi da menzionare? Fabrizio sta facendo grandi cose e non avevo dubbi, visto che lo scorso anno anno ha partecipato ai regionali e questa stagione è maturato. Oltre a lui voglio citare Elio Sina, che è in rappresentativa regionale. In rosa abbiamo 7-8 ragazzi che militavano nei cadetti, la crescita è stata esponenziale da parte di tutti”

Mister Francescangeli è inoltre entrato nello specifico sulla società e il campionato regionale: “Prediligo allenare il gioco a terra, in velocità e con soluzioni verticali. Abbiamo una difesa forte e attenta, supportata da un centrocampo che non si risparmia. La società e il responsabile, una volta raggiunto l’obiettivo regionale non mi hanno posto paletti, se non quelli di curare la crescita dei ragazzi sotto tutti i punti di vista, senza l’assillo del risultato e dopo la qualificazione abbiamo iniziato ad aggregare 2-3 cadetti di volta in volta per farli crescere. Siamo dispiaciuti che affronteremo una prima della classe come l’Academy Civitanovese con una rosa incompleta, ma non lasceremo niente di intentato e metterli in difficoltà facendo bella figura contro una signora squadra. Cercheremo di onorare ogni gara visto l’entusiasmo che si è creato. In casa la squadra è seguita da molti genitori e tanti addetti ai lavori”.

La rosa:
Ansovini Giacomo
Tulli Matias
Albani Pietro
Binotti Lorenzo
Caporaletti Andrea
Di Tomassi Alessandro
Minnucci Vittorio
Battellini Lorenzo
Eustacchi Tommaso
Ferranti Ludovico
Grottesi Manuele
Guglielmi Mattia
Sina Elio
Grandinetti Fabrizio
Trovatelli Marco
Voltolini Nicola

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