Calcio in rosa sempre in voga, Mya Ciccarelli ancora in Nazionale: “Gioia indescrivibile”

Classe 2009, da Jesi, alla sesta convocazione in Under 16: “Sono un mediano a cui piace la lotta dura e i contrasti”

di Aldo Nicolini

Mya Ciccarelli da Jesi, ancora convocata in Nazionale Under 16, per il viaggio in Olanda dove sono previsti due incontri con le pari età orange. Classe 2009, centrocampista, piede destro come martello,  è colei che imbecca la Lisica quando segna, diciamo tra lo scherzo e la verità. “Perché non hai scelto il ruolo di tuo padre?”, ci viene spontaneo chiedere, ricordando che Giacomo Ciccarelli, portiere, ha trascorsi importanti tra i dilettanti marchigiani… “Sono una centrocampista, ma preferisco fare il mediano”, tiene a precisare Mya nella chiacchierata. “Mi piace la lotta dura, i contrasti, le zone del campo dove la battaglia è più aspra” prosegue ancora con la convinzione tipica di chi sa il fatto suo. Però il Mister della Jesina ( Mattia Casaccia), mi fa giocare anche in altri ruoli di centrocampo”. E siccome in Nazionale non ci si arriva per caso, facciamo una piccola traccia del suo percorso di crescita avvenuto tutto nella Jesina Calcio Femminile. Dopo tutta la trafila nelle giovanili, Mya arriva in prima squadra, e parliamo di Serie C Nazionale, nel 22/23, con qualche convocazione e qualche panchina, pochi i minuti giocati, ma parliamo che al tempo aveva appena 14 anni, la stagione scorsa diventa titolare e resta in pianta stabile in prima squadra giocando il campionato di ” C ” .

Quest’anno è andata anche tre volte in gol, due volte contro il Gatteo e poi contro la Spal. Giocatrice di quantità, dalla sensibilità tattica spiccata, che le è valsa la sesta convocazione in Nazionale della sua categoria. Tra qualche giorno andrà in Olanda con le sue compagne dell’Under 16, tra le quali l’altra marchigiana Sophia Lisica. Sono queste le notizie che riempiono di orgoglio gli addetti ai lavori ma anche i tifosi. In mezzo a tanta Juve, Roma, Inter e compagnia cantando, le uniche due provenienti da squadre dilettanti sono marchigiane.” Una gioia indescrivibile far parte di questa Nazionale che abbonda di professioniste, Le compagne che vengono dalla Serie A sono di un altro livello, Una marcia in più, e da loro c’è solo da migliorare. Ecco perché far parte di questa rosa per me è un regalo immenso”. Concludiamo qui la nostra prima chiacchierata con Mya Ciccarelli da Jesi. Una centrocampista d’urto, fondamentale per la Nazionale Under 16.

Author: redazione