Eventuale fermo fino a fine gennaio dalla Promozione alla Terza Categoria, resta il dubbio dell’Eccellenza
Di ufficiale non c’è nulla ma alcune indiscrezioni porterebbero il Comitato Regionale Marche sul punto di sospendere l’attività sportiva dalla Promozione fino alla Terza Categoria, settori giovanili compresi. Una decisione quanto mai delicata che non potrà non tenere conto della crescita dei positivi a livello nazionale ma anche nell’ambito regionale. Argomento che comunque sia verrà affrontato nella giornata odierna in occasione del Consiglio direttivo, con i vertici del calcio marchigiano che avranno poi modo di confrontarsi mercoledì 5 gennaio, quando sarà prevista una video conferenza con il Commissario della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete. Toscana Lombardia e Veneto oltre alla Campania hanno già preso questa decisione e non si esclude che anche le Marche decidano per la sospensione dell’attività sportiva.
Al momento il blocco dei campionati resterà in vigore per tutto il mese di gennaio. L’ unico torneo dove potrebbe non essere prevista nessuna interruzione è l’Eccellenza a cui nella passata stagione è stata riconosciuta una valenza a carattere nazionale. Un torneo dove in realtà ci sono anche delle scadenze come quella inerente la Coppa Italia con i vari comitati regionali che dovranno comunicare entro il 23 di gennaio il nome delle squadre che hanno vinto la fase regionale cosa che darà modo di organizzare la seconda fase del torneo, sempre che la Coppa Italia non venga annullata come nella passata stagione. Ma anche su questa decisione è tutto in divenire.
Pandemia permettendo, dalla Promozione alla Terza Categoria e settori giovanili compresi si tornerà in campo a fine gennaio. Una cosa è certa: in questi ultimi giorni anche nelle Marche tante squadre hanno giocatori positivi in rosa come l’Aurora Treia, l’Elfa Tolentino, Fabriano Cerreto, San Marco Servigliano oltre all’Atletico Centobuchi, per non parlare dei tanti soggetti costretti alla quarantena.
