Cade la capolista Fermignanese: Jesina approfitta e accorcia

PROMOZIONE – Big match al Vismara che si erge al terzo posto, i leoncelli a -1 dalla vetta con il successo a Villa San Martino

La doppietta del neoentrato Gaudenzi, salito a 6 reti in classifica cannonieri, ribalta la capolista Fermignanese che perde l’imbattibilità e vede insidiato il primato. Continua a sognare il Vismara, che mantiene lo zero nella casella delle sconfitte e si proietta a -3 dalla vetta.

Fischio di inizio ed è subito la Fermignanese a farsi avanti cercando di sbloccare risultato senza esito. Dopo il primo quarto d’ora i ragazzi di mister Fulgini iniziano a macinare gioco ed al 17’ si rendono pericolosi con l’ex Montanari che appena entrato in area calcia forte, ma Marcantognini respinge.

Al 29’ azione sulla fascia sinistra della Fermignanese con Labate che ci prova da fuori area ma il suo tiro diretto all’incrocio viene deviato in corner da un reattivo Melchiorri. Il Vismara si rende ancora pericoloso al 32’ con Vagnarelli, ben servito da Montanari, ma il suo tiro viene respinto in uscita da Marcantognini.

Ripresa, con i ragazzi dell’ex Pazzaglia propositivi in avanti e al 13’ Mariotti firma il vantaggio su corner di Labate. Il Vismara non si disunisce e riconquista il campo facendosi pericoloso al 33’ con Montanari che si gira bene davanti a Marcantognini, prodigioso nel respingergli il tiro ravvicinato. La mossa giusta l’azzecca Fulgini con l’inserimento di Gaudenzi che su assist di Renzi pareggia sfoderando un preciso tiro all’incrocio. Non si accontenta il Vismara che attacca ancora e opera il sorpasso con l’irrefrenabile Gaudenzi, abile a riprendere la corta respinta di Marcantognini sul diagonale teso di Mazzari, altro nuovo entrato. Il Vismara si avvicina alla leader. La Fermignanese schiuma rabbia.

Il tabellino della gara.

VISMARA – FERMIGNANESE  2 – 1

VISMARA: Melchiorri, Nicolini, Beninati, Morani (29’st Harrach), Capomaggi, Del Pivo, Pistola (22’st Gaudenzi), Letizi, Montanari, Vagnarelli (22’st Gianluca Carnaroli), Renzi (38’st Mazzari). (A disp. Ferracuti, Oliva, Bertuccioli, Christian Carnaroli, Amati). All. Fulgini.

FERMIGNANESE: Marcantognini, Santi, Labate, Giovanelli Fraternali, Andrea Fraternali (46’st Leknikaj), Mariotti, Surano, Bozzi (39’st Izzo), Luca Fraternali, Lucciarini, Patrignani (34’st Cantucci). (A disp. Fini, Geusa, Manfredi, Agostini, Cantucci, Khaiti, Ragni). All. Pazzaglia.

ARBITRO: Malascorta di Jesi.

RETI: 13’st Mariotti, 35’st e 44’st Gaudenzi.  

Due successi e sette gol in due partite. Funziona la cura Mirco Omiccioli che ha rigenerato la Jesina, risalita a -1 dalla vetta occupata dalla Fermignanese. Dopo quella di Marina, incassa la seconda sconfitta di fila il Villa San Martino che lotta con coraggio per un tempo, arrendendosi al tasso tecnico superiore degli avversari nella ripresa. Col bomber Tittarelli in panchina e in attesa del centrocampista Marengo, acquistato in settimana, i leoncelli faticano nella prima frazione, esponendosi agli attacchi dei pesaresi che mancano per due volte il vantaggio. La prima con Francesco Tatò che non arriva puntuale al servizio di Mancini. La seconda con lo stesso Mancini che non finalizza la corta respinta di Gasparoni sulla conclusione di Balleroni.

La partita cambia nella seconda frazione, inaugurata dalla zampata vincente di Cordella. A esaltare la Jesina provvede Borocci che chiude in cinque minuti la gara con una doppietta di pregevole fattura. A nulla serve il gol nel finale di Francesco Tatò. La Jesina infila la seconda vittoria e si avvicina minacciosa alla leader Fermignanese, scivolata nella tana del Vismara.

Il tabellino della gara.

VILLA SAN MARTINO – JESINA  1 – 3

VILLA SAN MARTINO: Azzolini, Fabbri (32’st Ugolini), Bonci (19’st Cecchini), Ascani, Righi, Montanari, Balleroni, Federico Tatò (25’st Clementi), Francesco Tatò, Paoli, Mancini (28’st Marinelli). (A disp. Bulzinetti, Bartolucci, Giardini, Filippucci, Pasini). All. Pompei.

JESINA: Gasparoni, Gagliardini (30’st Filippo Massei), Zandri, Di Gennaro, Nacciarriti, Lapi, Amedeo Massei, Paradisi, Cordella (24’st Tittarelli), Russo (28’st Masi), Borocci. (A disp. Cappuccini, Monteverde, Zagaglia, Gasparrini, Serfilippi, Trudo). All. Omiccioli.

ARBITRO: Tasso di Macerata.

RETI: 15’st Cordella, 18’st e 23’st Borocci, 36’st Francesco Tatò.

Author: Daniele Tittarelli