L’incidente è avvenuto in un percorso tra le grotte carsiche per specialisti speleologi
Si sono concluse alle 2 della notte scorsa le difficoltose operazioni, condotte da medici e tecnici del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e speleologico Marche, per il recupero di una 25enne di Piobbico (Pesaro Urbino) caduta in una cavità a cinque metri di profondità durante un’escursione in un percorso speleologico nella grotta del Fiume/Vento del complesso Grotte di Frasassi.
La ragazza, cosciente durante i soccorsi, ha riportato traumi alla schiena e alle gambe: la caduta è stata parzialmente attutita dallo zaino che portava sulle spalle. Dopo alcuni minuti di permanenza in una tenda montata per l’occasione, è stata affidata dai sanitari del 118 per il trasporto in ospedale. L’operazione ha coinvolto una sessantina tra tecnici e operatori specializzati nel soccorso in grotta, tra cui una decina di alpini, personale giunto anche da Umbria, Emilia Romagna, Lazio, Abruzzo e Campania. Sul posto hanno dato supporto i carabinieri e i vigili del fuoco per illuminare la zona interessata dal recupero.