Buratti: “Partite che ti fanno vincere il campionato”, Silenzi: “Amarezza ma ce la siamo giocata”

PROMOZIONE – Le interviste alla fine di Trodica-Montegiorgio

di Lorenzo Accattoli

Al termine di una partita complicata e che sembrava concludersi con un pareggio a reti bianche, Santino Bonvin ha realizzato la rete che è valsa la vittoria del Trodica sul Montegiorgio, caduto solo al quinto minuto di recupero. Un successo che ha premiato la convinzione e le scelte di Roberto Buratti, entusiasta della vittoria e del riconfermato primo posto in classifica: “Oggi è stata una di quelle partite che ti fanno vincere il campionato. La gara odierna non ha avuto un punteggio roboante come le altre che ci sono state qui a Trodica, con punteggi molto ampi. La porta oggi sembrava stregata, anche per la bravura di Simone (Battistelli), portiere che l’anno scorso giocava insieme a noi. Faccio i complimenti al Montegiorgio perché, anche soffrendo, hanno dimostrato di essere una squadra messa benissimo in campo. La nostra forza è stata il gruppo: abbiamo saputo soffrire insieme, e chi è entrato ha dato quella spinta in più. Oggi ha vinto la squadra, i tifosi, Trodica nel suo complesso; queste sono le partite che ti danno la spinta giusta per crederci fino alla fine e cambiare marcia.” Una vittoria che però non copre del tutto un appannamento che oggi ha coinvolto i giocatori del Trodica, specie gli attaccanti, e su cui bisogna continuare a lavorare: “Non eravamo lucidissimi, perché venivamo da una settimana con forti carichi di lavoro e alcuni giocatori non si sono potuti allenare; Susic, ad esempio, aveva fatto solo un allenamento a causa dell’influenza, mentre Becker sta tornando adesso dopo due mesi di stop. Stiamo gradualmente ritrovando la giusta condizione. Quando non sei lucido, si deve giocare con il cuore, e lo abbiamo fatto, dimostrando che siamo un gruppo ben mentalizzato verso l’obiettivo. Oggi serviva questo, e ci abbiamo creduto fino al 94’, sfruttando anche un po’ di buona sorte a nostro favore.” Il mister ribadisce poi la difficoltà di mantenersi ai vertici di un campionato in cui ci sono molte squadre insidiose, contro le quali bisogna dare sempre il massimo per uscirne vincitori: “Come dico sempre, dopo una partita bisogna resettare e pensare di settimana in settimana. Più ci avvicineremo alla fine, più i punti saranno importanti e nessuno sarà disposto a regalarli; contro di noi danno tutti qualcosa in più perché siamo la prima della classe, per questo dovremmo essere pronti a saper soffrire ed essere concentrati fino all’ultimo minuto.”

Sulla panchina rossoblù, si esprime anche mister Andrea Silenzi, rammaricato per la beffa finale ma soddisfatto della grande prova offerta dal Montegiorgio: “La prestazione, come in ogni partita, la facciamo sempre. Purtroppo, a volte paghiamo un po’ l’inesperienza, ed è un periodo che da questo punto di vista non siamo fortunati: sabato al 90’ abbiamo avuto un rigore e l’abbiamo sbagliato, oggi abbiamo preso gol nel recupero. C’è sicuramente un po’ di amarezza, ma non posso recriminare niente ai ragazzi: siamo venuti a Trodica a giocarcela a viso aperto, creando anche alcune palle gol e avendo le occasioni per far male. Andiamo avanti, cercando di lavorare settimana per settimana, provando a portare a casa il prima possibile il risultato.” Un atteggiamento e una preparazione che i giocatori rossoblù dovranno essere bravi a riproporre nelle prossime sfide, come ribadisce il tecnico, già focalizzato sulla partita contro il Monticelli: “Speriamo di vincerla, lavoreremo per farlo. Adesso il campionato si sta accorciando, partita dopo partita. Incontreremo il Monticelli, una buona squadra che ha preso recentemente tre o quattro giocatori con cui si sono rinforzati ulteriormente. Noi siamo però abituati a lottare, e ce la giocheremo sicuramente con tutti; perciò, da martedì ricominciamo con gli allenamenti e la testa sarà puntata alla partita di sabato prossimo.”

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