Buratti: “Partita più bella della stagione”; Pierantoni: “Ennesima grande prestazione”

Trodica – Vigor Montecosaro, le parole degli allenatori

di Lorenzo Accattoli

La domenica della ventiduesima giornata del Campionato di Promozione, girone B, ha visto andare in scena una gara ricca di gol ed emozioni, al termine della quale il Trodica e la Vigor Montecosaro hanno ottenuto un pareggio per tre reti a tre. Al di là del risultato, è stata però la prestazione delle due formazioni ad aver soddisfatto i due tecnici, a cominciare da quello di casa, Roberto Buratti, che parla così della gara: “Mi rimane tantissima soddisfazione per il tipo di partita; penso che sia stata la più bella partita vista a Trodica dall’inizio dell’anno. Questo è stato possibile perché abbiamo trovato un avversario che è venuto a giocarsela a viso aperto, e non è facile, dato che ci hanno provato anche altre squadre, perdendo con risultati molto ampi. Devo invece fare molti complimenti al mister e a tutta la Vigor, perché hanno giocato alla pari con noi; persino quando eravamo sul 3 a 2 e loro erano un po’ sulle gambe, hanno comunque avuto la forza per reagire e andare a pareggiare la sfida. È stata una bellissima partita, e devo congratularmi anche con i miei giocatori perché abbiamo ottenuto l’undicesimo risultato utile consecutivo, dopo aver fatto anche dieci vittorie di fila. Ci può stare una giornata nella quale si è meno lucidi, però ho apprezzato la reazione sull’1 a 2, e il modo feroce con cui siamo andati poi in vantaggio. Quando siamo rimasti in dieci (espulsione di Panichelli), non ho voluto togliere una punta, perché volevo comunque vincere la partita: questa è la mentalità che voglio trasmettere ai miei ragazzi. C’è un po’ di rammarico per non aver vinto, però oggi abbiamo trovato un avversario alla nostra altezza.” I dieci punti di vantaggio sulla Palmense seconda non devono però far rilassare i giocatori del Trodica, in quanto dovranno superare ancora ostacoli insidiosi, come conferma l’allenatore biancoceleste: “Ci sono moltissime partite e, sebbene il distacco sia notevole, dipende tutto da noi; questo campionato solo il Trodica può decidere se vincerlo o perderlo. Sono sicuro che questo pareggio ci farà bene, per ricordarci che non è tutto facile, dato che ci siamo forse abituati troppo bene. Dobbiamo un po’ tornare con i piedi per terra, perché ci aspettano altre tre o quattro partite più che fondamentali, considerate le difficoltà che incontreremo. Sabato andremo ad affrontare una squadra (l’Aurora Treia) che, a livello di nomi, è perfino superiore a noi, e pertanto sarà una sfida difficilissima; loro sono in forma perché vengono da una striscia di risultati positivi. Di conseguenza, testa a sabato, ricarichiamo le pile, e andiamo avanti così.”

Sulla panchina giallorossa, mister Gregory Pierantoni esprime la stessa soddisfazione per la partita dei suoi giocatori: “Oggi, al di là di qualsiasi risultato uscisse, non avrei potuto avere rammarico. In questo momento sono l’allenatore più orgoglioso che ci può essere, perché ho visto una squadra che, per l’ennesima volta, ha dimostrato di sapersela giocare con tutti. Siamo venuti qui, sul campo di una squadra fortissima, che obiettivamente non c’entra niente con la Promozione; è un gruppo che per grinta e tecnica meriterebbe di stare in Eccellenza, allenato molto bene da Roberto Buratti. È una formazione che stramerita di vincere il campionato, e credo che sia ormai solo una questione di tempo. Pertanto, tenere testa a loro, recuperando due svantaggi, andando anche sopra, ed essere in partita sempre, provando anche a giocare a calcio, è un grande orgoglio. Il punteggio finale cambia poco, è l’ennesima ottima prestazione che conta, e penso che se ne stiano accorgendo tutti.” Il punto ottenuto alla fine è comunque utile alla Vigor per consolidare il sesto posto in classifica, con un occhio anche ai playoff, sebbene il tecnico preferisca rimanere con i piedi per terra: “L’obiettivo non sono i playoff, ma la salvezza matematica, per raggiungere la quale ci mancano ancora due punti. Quando abbiamo alzato la testa e visto quelli che ci stavano davanti, abbiamo fatto delle prestazioni non ottimali. Giochiamo partita dopo partita. Questa settimana abbiamo preparato la sfida al Trodica, adesso dobbiamo pensare a quella contro l’Atletico Porto Sant’Elpidio, cercando di sfruttare sempre le nostre doti e caratteristiche, anche se resta il nostro problema iniziale di dover giocare le gare casalinghe su un campo non perfetto. Non a caso, oggi abbiamo dimostrato che su un campo sul quale si gioca bene a pallone, possiamo esprimere un certo tipo di gioco, mentre sul nostro facciamo più fatica a farlo, anche se ci proviamo. Sabato incontreremo un’altra squadra forte, ma proveremo ugualmente a batterli, come facciamo con tutte. Sarà una situazione diversa rispetto a quella di oggi, in cui abbiamo cominciato con un modulo e concluso con uno differente; questo è stato possibile perché siamo una squadra duttile, e non posso che esserne orgoglioso, soprattutto perché i ragazzi fanno il possibile per mettere in pratica ogni indicazione che do loro.”

Author: redazione