PROMOZIONE – Il tecnico del Trodica dopo il poker incassato a Marina Palmense: “Non riesco forse ancora a far passare del tutto questo concetto. Però è solo una sconfitta, ripartiamo”
“Mancata la concentrazione, l’attitudine, un po’ tutto“. Amaro il mister del Trodica Roberto Buratti dopo la sconfitta dei suoi contro la Palmense. Il k.o. in trasferta per 4-1 ha pesato sull’umore del tecnico che ha analizzato così il momento biancazzurro. “Abbiamo avuto la fortuna di pareggiare con il gran gol di Lion Giovannini, poi però non siamo scesi in campo nella ripresa, ed ecco incassati i quattro gol. Non è fatta così una squadra che deve vincere un campionato. Per vincere un campionato ci vogliono le palle, in questo momento il Trodica non le ha avute. Colpa mia, non riesco forse a passare bene questo concetto alla squadra“.
Trodica che, tuttavia, resta capolista nel Girone B di Promozione. “I risultati ci hanno dato una mano, siamo tutti li, abbiamo tutto il tempo per rimboccarci le maniche e ripartire. Tifosi? A loro chiedo scusa, sono una tifoseria spettacolare. Perdere 4-1 e sentirli cantare 95 minuti è l’esempio di come avere un uomo in più durante il cammino. Perdere 4-1 fa male, non tanto per il risultato perché loro sono una buona squadra, ma perché non c’è stata reazione. Ripeto, chiediamo scusa. Poi è solo una partita, una sconfitta. Ripartiamo e combattiamo”.