Bunino…mica “Bunone”, forse ci sarà un motivo: con la Fermana è sagra delle autoreti

PAGELLE GIALLOBLU – A Montevarchi 2-2 con rammarico, l’attaccante sbaglia un altro gol a porta vuota. Curiosità: cinque partite, tre autogol

di Lorenzo Attorresi

Nardi 5.5: al di là del pastrocchio dei difensori sulla rete del vantaggio del Montevarchi, forse poteva fare qualcosa in più anche lui: primo passo per uscire, poi rimane a metà strada. Prima, superlativo in uscita bassa dopo svirgolata di Pellizzari.

De Pascalis 6: stavolta dura 90′ ed è una grande vittoria perchè non bisogna scordarsi il suo background. Quattro presenze da titolare su cinque gare, ad agosto non sapeva nemmeno se sarebbe potuto tornare in campo… Da rivedere il misundestanding con De Nuzzo in marcatura: il primo gol nasce da lì. Da terzino è sempre un po’ sacrificato. La sovrapposizione al 93′ con pallaccia di Graziano e possesso perso – sul proseguimento arriverà l’altro angolo maledetto – grida vendetta.

Parodi 6: spicca un po’ meno rispetto all’esordio da titolare col Cesena in cui aveva meravigliato. Leggi De Pascalis. Dopo quattro anni di inattività, la seconda presenza è sempre più difficile della prima. Ma va bene così.

Pellizzari 5.5: tanti complimenti col Cesena, qualche tirata d’orecchio post-Montevarchi. Alcuni movimenti non sono consoni. Al di là di qualche errore tecnico, non può aggredire quando c’è da scappare: prima occasionissima regalata agli avversari dopo 44 secondi. Troverebbe però il secondo gol consecutivo: l’assurdo fischio dell’arbitro gli nega l’exploit quando si era ancora sullo 0-0…

De Nuzzo 5.5: stavolta meno nel vivo del gioco, forse anche il campo inzuppato non lo aiuta e viene cavato all’intervallo. Nel primo tempo la Fermana ha poco pallino e lui non può proporsi, da capire cosa è successo al minuto 38: con De Pascalis sul corner segue lo stesso uomo, mentre Giordani rimane libero, liberissimo.
Carosso (1’st) 7: da terzino sinistro il 2002 scuola Pro Vercelli contribuisce a cambiare l’inerzia del match. Cross per il pari di Scorza, cross rimpallato per conquistarsi l’angolo del sorpasso.

Scorza 6.5: aggredisce ancora l’area coi tempi giusti, si riprende un pallone respinto dalla difesa, se lo accomoda sul sinistro e trova un angolino chirurgico per il pari. Centrocampista goleador? Due reti in sei giorni, gioia che non aveva mai provato in C.

Giandonato 7: sempre lucido, apre il gioco in modo sublime per il cross di Carosso. L’angolo tagliato per il 2-1 è una bomba ad orologeria che esplode tra i pugni dello sciagurato Alberto Rossi, classe 2003 ex Parma all’esordio assoluto nei professionisti. E’ autorete, ma pur sempre c’è lo zampino di “Giando”, condizione psicofisica importante. Per gli ultimi cinque minuti non lo avremmo tolto, allenatore in campo. Si parlava di autoreti, che curiosità: sono già tre nelle prime cinque gare, due a favore (la prima fu di Bonini sul rimpallo che diede il punto col Gubbio) e una contro (Misuraca a Macerata, guarda caso sempre su…corner).
Graziano (40’st) sv: non bella la gestione dell’ultimo pallone: De Pascalis corre nel corridoio, lui gliela dà corta e non profonda e il Montevarchi corre verso il pari. A Fiorenzuola, all’esordio, era successo qualcosa di simile…

Misuraca 6: il tocco con cui manda in fuga Bunino è da serie superiore, vede il calcio alla Giandonato, col pallone tra i piedi può fare quello che vuole. Atleticamente non sembra ancora al massimo.

Romeo 6: scema leggermente sul campo bagnato.
Spedalieri (28’st) 6: Fermana a cinque dietro nella parte finale di gara.

Bunino 5.5: probabilmente il cognome è indicativo. Se in carriera avesse fatto anche gol si sarebbe chiamato “Bunone” e, con tutto il rispetto per la Fermana, probabilmente non sarebbe mai venuto a giocare al Recchioni. Da tre partite consecutive salta anche il portiere, da tre partite consecutive non riesce a far gol a porta sguarnita. Perchè non tirare di sinistro? La lezione di Cesena non l’ha imparata. Sceglie un esterno destro lezioso favorendo il miracolo di San Gennari. Spesso rimbalza sull’ex difensore gommoso.
Nannelli (40’st) sv

Maggio 5.5: una delle sorprese d’inizio stagione stavolta non spacca e non produce. Fa parte del percorso di crescita.
Fischnaller (1’st) 6: altra testata su cui miracoleggia il portiere, Rossi del Montevarchi come Bagheria della Recanatese. Contribuisce a dar brio partendo dall’esterno, presto il gol arriverà.

Protti (all) 6: la squadra non molla mai, diverte ed entusiasma il pubblico. C’è da combattere contro un problema cronico chiamato “palle inattive” e non è solo questione di centimetri, tutt’altro. Gennari, che non è un gigante, salta addirittura indietreggiando. Di Giordani nemmeno ne parliamo. Ad ogni palla in area sembra che possa scoppiare una bomba.

CRONACA MONTEVARCHI-FERMANA 

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