Bugiardini: “Giocando così ai playout sarà difficile”, Palladini: “Giusto festeggiare ma adesso basta”

Gli spogliatoi dopo Samb 1-2 Civitanovese. I campioni con qualche infortunio: “Se non riposi bene accade questo”. Il tecnico rossoblu: “Bravi e fortunati a ribaltarla”

Ottavio Palladini (allenatore Samb). “Sono arrabbiato per la sconfitta e perché mi fa innervosire perdere giocatori per infortunio a causa dei festeggiamenti. Abbiamo perso nel primo tempo Zini e Paolini e poi Zoboletti. Moretti ha giocato senza allenarsi quasi mai in questa settimana ed Eusepi ieri ha avuto un problema al ginocchio. Adesso dobbiamo affrontare la poule scudetto nel migliore dei modi. Io capisco tutto, è giusto che i festeggiamenti si facciano però vai incontro a queste cose perché se non riposi bene, si rischiano infortuni. Oggi si è vista un po’ di stanchezza soprattutto alla fine. Potevamo fare anche il due a zero più di una volta ma puoi prendere due gol così perché non ce la fai a rientrare. Mi dà fastidio. È uno sfogo mio personale ma non ce l’ho sicuramente con i ragazzi anche perché capisco benissimo che quando si vince è giusto festeggiare. Però adesso basta. Arriva la poule scudetto e vogliamo giocarcela bene. Arrivano squadre forti come il Livorno e il Forlì e se ci facciamo trovare impreparati rischiamo le figuracce. E farle non piace a nessuno. Per quanto riguarda la mia riconferma sono molto contento ma voglio precisare che prima di andare a colloquio con la società ho sentito tutto il mio staff, chiedendo a tutti se volevano continuare il rapporto di collaborazione con me. Ci siamo confrontati e abbiamo deciso insieme di portare avanti questo progetto con la società. Io ho dato la mia disponibilità come l’hanno data tutti i miei collaboratori. Per una serie C fatta bene ci vogliono giocatori che hanno ambizione e poi valutare quello che abbiamo del nostro organico, un gruppo sicuramente importante. Parlare di nomi di nuovi giocatori in questo momento è prematuro perché prima dobbiamo parlare con quelli che abbiamo in rosa e capire le loro intenzioni. E questo è un lavoro che spetta al direttore sportivo di cui ho piena fiducia. Abbiamo lavorato sempre in simbiosi e in sintonia e sono sicuro che anche per l’anno prossimo ci metterà a disposizione una squadra che sappia rispecchiare quelle che sono le mie e le caratteristiche della città cioè una squadra combattiva con calciatori di qualità”.

Luigi Bugiardini (allenatore Civitanovese). “Faccio innanzitutto i complimenti alla Samb per la vittoria del campionato e soprattutto per la prestazione di oggi perché indipendentemente da chi abbia giocato, la squadra in campo sapeva quello che doveva fare. Sapevamo che oggi era una partita difficile e chi pensava che sarebbe stata una passeggiata non ha niente a che fare con il calcio. Loro bravi propositivi, mentre noi abbiamo sbagliato come sempre qualcosina di troppo. E poi siamo stati fortunati e a volte anche bravi e per questo siamo riusciti a ribaltare il match. Però se continuiamo in questa maniera sarà difficile salvarsi ai playout. Da quando sono arrivato ho trovato una squadra sulle gambe che ha lavorato poco e deve essere allenata. È stato per noi un campionato difficile ma adesso ce la giochiamo e dobbiamo andare avanti. Il calcio ha bisogno di calciatori con gli attributi e i miei ragazzi in questo momento fanno fatica perché sono partiti male, hanno cambiato 3-4 allenatori, e ti ritrovi giustamente con la classifica che hai. Anche i tifosi hanno le loro ragioni perché questa è una squadra che è stata costruita male ma non per questo adesso dobbiamo buttare tutto all’aria. Dobbiamo cercare di salvare il salvabile anche per loro che fanno tanti chilometri in trasferta ogni domenica. I miei giocatori devono capire che non stanno in una cittadina qualsiasi e non possiamo fare prestazioni del genere anche se oggi sei riuscito ad aggiustare la gara. Dobbiamo dare di più perché Civitanova lo merita e i tifosi lo meritano”.

Marco Passalacqua (difensore Civitanovese). “Oggi la vittoria era l’unico risultato che potevamo ottenere e così è stato. Ma abbiamo avuto anche la fortuna dagli altri campi con risultati a noi favorevoli. Adesso è rimasta una partita contro una squadra forte (il Notaresco, ndr) e quindi dovremmo dare molto di più di quello che abbiamo dato oggi. E stata una partita non scontata dove le gambe hanno fatto fatica a girare, ma siamo stati bravi e fortunati a trovare due gol negli ultimi minuti di gara. A volte come oggi quando hai a disposizione un unico risultato la prestazione viene a mancare ma la tensione e la voglia di fare risultato ad ogni costo, lasciano il posto alla tranquillità.

Alessio Zini (difensore Samb). “Nella seconda parte della partita è venuta fuori un pò di stanchezza che abbiamo accumulato in questi giorni. Abbiamo festeggiato tanto e poi quando non recuperi a livello fisico la domenica si vede. Oggi abbiamo perso però abbiamo tutta la prossima settimana per recuperare le energie e vedere di fare una bella poule scudetto. Ho accusato, nel primo tempo, una leggera distorsione al ginocchio e per precauzione sono uscito per essere in forma nelle prossime partite. Sono contento per il gol realizzato ma quello di Termoli è stato certamente più importante. La mia volontà è quella di rimanere a San Benedetto ed ora attendiamo le scelte della società”.

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