Buche e frane in strada, la protesta dei residenti: “Noi cittadini di Serie B”

Situazione critica in via Monterosato, comune di Ancona, in direzione della frazione di Paterno: i cittadini ci mettono la faccia

Segnalazione e una raccolta firme non è bastato per rendere percorribile via Monterosato. E’ un vero e proprio campionario di buche ed avvallamenti questo tratto di strada, una via che dalle Saline nel comune di Ancona sale in direzione della frazione di Paterno. Per alcuni una strada secondaria ma in realtà questi tre chilometri di asfalto sono particolarmente frequentati dai residenti della zona, compresi quelli di Agugliano che di solito la percorrono provenienti da Castelferretti. Una strada quasi impercorribile con una serie di buche ed avvallamenti e come se non bastasse c’è anche un tratto interessato da una frana, un vero e proprio smottamento di terreno che va avanti dal 2012. Comune di Ancona che a suo tempo era intervenuto posizionando delle transenne per indicare il pericolo.

A distanza di anni la carreggiata si è ristretta e le transenne sono state inglobate dalla vegetazione. Una situazione quanto mai precaria che ha spinto alcuni residenti della zona a scendere in strada per segnalare quello che accade a pochi metri dalla frazione di Paterno. Tra questi Alessandro Bruschi: “Sono anni che il Comune di Ancona non effettua un minimo di manutenzione. Questa è una strada pericolosa sia per le auto che per i mezzi a due ruote. Purtroppo ci sentiamo cittadini di serie b, nonostante gli appelli fatti nessuno si è fatto vedere. Ci piacerebbe incontrare qualcuno del comune per sapere come intendono venire incontro alle nostre esigenze. Chiediamo solo un minimo di sicurezza, questa è una strada molto trafficata alcuni tratti stanno franando”.

E sulla questione sicurezza interviene un altro residente della zona, Marco Signoracci: “ Ogni volta che piove è un dramma, i canali laterali di scolo delle acque sono ostruiti il che significa che l’acqua fa una sorta di effetto drenante ad un asfalto ridotto ai minimi termini. La pendenza poi favorisce l’accumulo di materiale a fondo strada, un vero e proprio pericolo non solo per gli automobilisti ma anche per i mezzi a due ruote biciclette comprese. In alcuni tratti manca l’asfalto poi ci sono delle buche che obbligano a viaggiare a passo d’uomo. Chi le conosce le evita e rallenta ma chi non sempre transita da queste parti paga dazio ad una strada ridotta ad una mulattiera. I tratti interessati da una frana non sono nemmeno segnalati a bordo carreggiata, c’è anche una voragine profonda un metro”.

Author: Claudio Comirato