Bucchi arriva a quota 100: la storia da bomber ad allenatore

In Serie B il tecnico ha allenato già in diverse piazze

Ha festeggiato un traguardo importante il tecnico dell’Ascoli Calcio Cristian Bucchi che, in occasione della sfida vinta dal Picchio contro il Cagliari al Del Duca, ha raggiunto quota 100 panchine in Serie B. Sicuramente un bel traguardo che è più ovviamente un trampolino di lancio.

Dall’essere uno dei bomber storici nella categoria, fu scoperto dalle zone dilettantistiche marchigiane da Luciano Gaucci che lo portò a Perugia in Serie A con 27 presenze e 5 gol nella prima stagione. I gol arrivano in cadetteria con Vicenza, Ternana, Catania e – tra note vicissitudini personali – la punta torna nelle Marche, prima all’Ancona e poi proprio all’Ascoli. Con il Modena sarà anche capocannoniere della Serie B con ben 29 reti. Seguiranno Napoli, Siena, Bologna prima di tornare per al seconda volta ad Ascoli nel 2008-2009, terminando la carriera con il trittico Cesena, ancora Napoli e Pescara.

Proprio in Abruzzo arriva il suo inizio da allenatore nelle giovanili del Delfino. Ma è una storia di ritorni. Infatti, dopo l’addio alla Serie A in biancazzurro e il passaggio alla Maceratese, Bucchi torna in Serie B e torna a Perugia, questa volta da allenatore. Siederà per 42 volte in campionato su quella panchina, salendo poi in Serie A con il Sassuolo. Esonerato, sarà il turno di portare il Benevento ai playoff (37 panchine). Non confermato, il passaggio sarà Triestina prima di approdare, per l’ennesimo ritorno, all’Ascoli dove in questa stagione, con 10 panchine, ha appunto toccato quota 100. Una carriera ancora tutta da scrivere e con la passione come vento che agita la bandiera del lavoro quotidiano.

Author: redazione