Brugnettini, sul trono dei bomber nonostante tutto: “Ed ora punto alle 300 reti”

SECONDA CATEGORIA – Stagione non semplice per la neopromossa Vigor San Sisto nel girone A, ma il rapace classe ’87 ha segnato 18 gol regalando la salvezza

Arrivata la salvezza per una Vigor San Sisto che, nonostante alcune difficoltà, è riuscita ad ottenere la sicurezza di permanenza in Seconda Categoria. Un girone “A” non facile per i ragazzi di mister Dominici, che trovano però una statistica inaspettata nonostante l’11esima posizione in campionato. Si tratta dei gol realizzati. Infatti, i biancazzurri hanno messo a segno 45 reti, di cui 18 realizzate da un instancabile Alessio Brugnettini. 37 anni e non sentirli, un bomber che si trova al primo posto nella classifica marcatori e scrive un altro pezzo di storia della sua carriera.

“Mi aspettavo di più, sono una persona che non si accontenta mai e quest’anno abbiamo avuto delle difficoltà, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo salvezza con 5 giornate d’anticipo e per una neopromossa è un grande traguardo. 18 gol? Mi aspettavo di far bene e per un attaccante sono sempre un buon risultato, avrei preferito farne meno e arrivare più in alto in classifica”. Classe ‘87 e una grande mentalità, Brugnettini è già proiettato al futuro.

“Credo che più passino gli anni maggiore sia il divertimento, vedo giovani integrarsi al gruppo ed è bello potergli trasmettere mentalità. A cambiare è stata la vita calcistica, che non si vive più come prima e quell’aspetto mi manca. A fine stagione mi prendo una pausa di una settimana totale, per poi ripartire sempre con 3-4 sedute di allenamento e un piano alimentare. Voglio continuare a far sognare questa splendida tifoseria e raggiungere 300 gol (ne mancano 5, ndr)”. Il centravanti ha inoltre rivelato che nonostante le intenzioni siano ancora quelle di giocare e fare sacrifici, il futuro lo potrebbe vedere in veste di allenatore. L’idea gli piace e allo stesso tempo lo preoccupa, ma non è ancora il momento di appendere gli scarpini al chiodo.

Leonardo Matano
Author: Leonardo Matano

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