Brini ha sbrinato la Fermana: tecnico in sella, continua il silenzio stampa

SERIE D – Fabio ha diretto la ripresa degli allenamenti. Domenica c’è il Chieti, media punti simile a quella di Bolzan: calciatori non hanno più alibi

Quando il primo allenatore è già stato seccato e il secondo pensa seriamente di dimettersi dopo nemmeno due mesi di lavoro, terminano gli alibi soprattutto per i calciatori. Gli stessi calciatori, che dopo i sei punti in due partite con Ancona e Atletico Ascoli avevano minacciato di non allenarsi se solo non fosse stato pagato il quarto stipendio (in ritardo rispetto alle tempistiche che aveva dettato al gruppo il dg Federico Ruggeri), ora non hanno scusanti. Si è rigirata la frittata nelle mani di Romizi e compagnia dopo tre ko di fila e una prestazione non consona col Notaresco.

Post gara infuocato, il direttivo si è riunito – presente pure il sindaco -, mentre mister Fabio Brini aveva formulato l’ipotesi delle dimissioni. Qualcuno l’ha fatto desistere. E ieri pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, c’era il baffo elpidiense a dirigere la sessione. Prima, però, un profondo colloquio con la squadra. Per Brini 7 punti in 7 partite ma con un De Silvestro in più rispetto a Dario Bolzan, 16 punti in 17 giornate: medie praticamente identiche. Domenica trasferta a Chieti per ritrovare la logica ed ringranare la marcia giusta in un silenzio stampa che intanto continua.

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