ECCELLENZA – Entrambi crebbero in convitto all’Ascoli, oggi insieme alla Maceratese. Grave infortunio per Armin, le parole dell’ex Tole
Continua la sua corsa in vetta al campionato di Eccellenza la capolista Maceratese, che domenica scorsa ha inanellato la seconda vittoria consecutiva di questo 2025 battendo all’inglese l’Atletico Mariner e tenendo così a distanza la coppia K-Sport Montecchio-Chiesanuova. Con il centrocampista Alessio Bracciatelli, subentrato a fine primo tempo a Nasic, che ha lasciato il campo in barella per un brutto infortunio al ginocchio, abbiamo ripercorso il match vinto contro i piceni: ” La prova è stata sicuramente positiva. Abbiamo fatto ciò che avevamo preparato in settimana, ma dovevamo essere più cinici negli ultimi metri e a sfruttare le tante occasioni create. L’infortunio di Armin (ndr Nasic) è un dispiacere enorme. Ci conosciamo da più di dieci anni, da quando stavamo nella stessa camera del convitto insieme ad Ascoli. Ci siamo ritrovati lo scorso anno a Tolentino e poi quest’anno qui a Macerata, per cui per me è un fratello. Dobbiamo purtroppo prendere atto di ciò che è successo e trasformarlo in uno stimolo in più per fare del nostro meglio. Glielo dobbiamo”.
Dopo aver vestito lo scorso anno la casacca del Tolentino, quest’estate il valido centrocampista ha deciso di sposare il progetto della società del presidente Crocioni, ritrovando così in panchina mister Possanzini: ” Mi sono trovato benissimo qui a Macerata. La piazza mi entusiasma ogni domenica sempre di più e la vicinanza dei tifosi si sente ed è vitale. Siamo un gruppo unito, con qualità umane e tecniche importanti. Il mio bilancio è positivo. Allenarsi con giocatori forti e intensità elevate comporta necessariamente dei miglioramenti”. Un centrocampo importante quello biancorosso, che da ieri può contare anche sul portoghese Gaspar Ribeiro per cui manca solo l’ufficialitá ex Sambiase e Castiglionese, che va a innalzare ulteriormente la qualità del roster a disposizione di mister Possanzini. Bracciatelli parla così del rapporto con suoi compagni di reparto e del suo ruolo preferito in campo: ” Con i miei compagni di reparto ci troviamo benissimo. Ognuno ha le proprie caratteristiche che mette a disposizione della squadra. A me piace giocare maggiormente in fase offensiva, ma facendo un tipo di gioco legato alle situazioni che si creano in campo. Dobbiamo essere bravi a leggere cosa in quel momento serve alla squadra”. Domenica, per l’ultima gara di Gennaio, la Maceratese è attesa dalla difficile trasferta di Montegranaro. Gara quella del Comunale La Croce, che sarà trasmessa in diretta su Tvrs canale 13 del digitale terrestre a partire dalla ore 15:00: ” Sarà una partita difficile in un campo ostico. Ma noi dobbiamo pensare a noi e prepararla quotidianamente, dando fiducia al lavoro e alla nostra idea di gioco che ci ha portato dove siamo ora”. Infine, per chiudere: ” Il campionato è ancora lungo e per cui credo che l’atteggiamento migliore sia quello di preparare al meglio, partita dopo partita. A livello personale voglio riuscire a segnare con questa maglia per dare un ulteriore contributo. Appello ai tifosi? Non credo che servano appelli. Ci hanno già dimostrato di essere sempre al nostro fianco e anche domenica sono sicuro che saranno numerosi pronti a giocare insieme a noi”.
