PROMOZIONE A – Con due gol a testa si godono il primato in campionato e tra i cannonieri
Tre pareggi nelle 6 gare giocate, 16 reti segnate, perfettamente distribuite tra formazioni casalinghe (8) e ospiti (8), tre rigori concessi e trasformati (da Sacchi della Fermignanese, Braccioni dell’Urbania e Diomede del Valfoglia), un fuoriquota a segno (Grussu del Sant’Orso), tre cartellini rossi sventolati (a Giovagnoli della Biagio Nazzaro, De Angelis del Sant’Orso e Paoli del Villa San Martino), una sola squadra (il Villa San Martino) rimasta senza reti. Sono i numeri della seconda giornata del girone A di Promozione, disputata in versione incompleta per i rinvii di Olimpia Marzocca-Barbara e San Costanzo-Cagliese per la devastante alluvione che ha colpito in modo particolare i territori delle province di Ancona e Pesaro.
Dopo 180 minuti guida la classifica con 6 punti un tandem inatteso composto da Sant’Orso e Atletico Mondolfo Marotta. La matricola terribile, guidata dall’esperto Pierangelo Fulgini, ha fatto fuori anche la deludente Biagio Nazzaro con lo stesso risultato (2-1) con cui aveva espugnato il terreno della Cagliese nella sfida tra matricole della prima giornata. Il team granata ha bissato il successo d’esordio contro l’Urbania violando per 2-0 il terreno del Villa San Martino. In fondo a quota 0 si trovano invece tre formazioni (Cagliese, Olimpia Marzocca e San Costanzo) che hanno disputato solo una partita delle due previste. Indicativo il riscatto dell’Urbania, tra le candidate alla promozione dopo la retrocessione dall’Eccellenza della scorsa stagione, che ha piegato per 3-2 il Moie Vallesina al termine di un duello rocambolesco e ricco di emozioni.
Quattro giocatori guidano la classifica cannonieri con 2 reti avendo graffiato tanto nella prima quanto nella seconda giornata: Simone Bracci dell’Atletico Mondolfo Marotta, Lorenzo Donati del Gabicce Gradara, Francesco Messina del Sant’Orso e Luca Braccioni dell’Urbania. Quest’ultimo ha calciato tre rigori, trasformandone due e sbagliandone uno alla prima giornata contro l’Atletico Mondolfo Marotta.
