Il racconto dell’episodio da parte di una residente
Cocci di bottiglie in strada e schiamazzi notturni. E’ il “gioco” che sta prendendo piede tra gli adolescenti nel comune di Monte San Vito. I residenti della frazione di Borghetto, sono sempre più esasperati perché da alcuni giorni, a sera tarda, sono tormentati da comportamenti scorretti di una decina di ragazzi, dai 10 ai 13 anni, che si divertono a tirare le bottiglie di vetro sui muri delle case, dei portoni e dei garage. Il tutto con l’aggiunta di urla e schiamazzi.
Una residente ha segnalato di aver trovato anche la macchina parcheggiata in strada rigata, mentre un’altra cittadina racconta l’episodio sui social: “Da qualche giorno gira per il Borghetto un gruppo di ragazzi che si diverte a tirare bottiglie di vetro sui muri delle case e selle porte dei garage. Sono ragazzi dagli 11 ai 13 anni circa, ragazzi delle medie, 4-5 ragazzi e una ragazza. I responsabili non capiscono niente, ma mi appello soprattutto a chi potrebbe conoscerli e ancora di più a quei genitori che sanno di avere figli di quell’età che vanno girando di pomeriggio e di sera: sappiate che ci stanno creando un sacco di problemi. Vedete di parlarci e di seguire questi figli, interessatevi ai danni che stanno facendo in giro e insegnategli come si campa al mondo, perché se ci parlo io potrei non essere troppo diplomatica. Questa storia é durata fin troppo, quindi mi auguro che chi riconosce nella mia descrizione qualcuno di sua conoscenza, faccia il proprio dovere persuadendo questi ragazzi a smettere di spaccare bottiglie di vetro davanti i passi delle case”.
Il fenomeno delle baby gang è tutt’ora in continua crescita e sta creando problemi e danni alla comunità. Le segnalazioni sono arrivate anche alla stazione dei Carabinieri di Monte San Vito che stanno già indagando sui casi. Anche il Sindaco Thomas Cillo, al corrente di questo fenomeno dichiara: “Oltre a condividere un’incentivazione alla collaborazione con i genitori sollecitandoli a un maggiore controllo dei propri figli, invito tutti a segnalare formalmente ciò che accade alla locale stazione dei Carabinieri al fine di metterli al corrente per gli adempimenti del caso”.
