Controlli in vari esercizi commerciali di Ancona
Nell’ambito di un servizio interforze effettuato nella giornata di ieri sul controllo delle vendite di artifici pirotecnici, la Polizia di Ancona ha effettuato tre accessi amministrativi nei confronti di altrettanti locali del centro. I primi due locali sono risultati in regola per ciò che riguarda la vendita di artifici pirotecnici, ma sono state rilevate dal personale operante altre violazioni amministrative.
In un esercizio commerciale vicino a via Piave la titolare è stata sanzionata perché non aveva esposto il cartello con gli orari di apertura e chiusura del locale (sanzione prevista di euro 1000) e perché non aveva il cartello del divieto di fumo (sanzione prevista di euro 333). Nei confronti della stessa titolare stata inoltre trasmessa una segnalazione al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco per alcuni cavi elettrici scoperti trovati all’interno del locale.
E’ stato quindi controllato un altro locale nella zona della Baraccola dove. all’esito delle ispezioni. è stata inoltrata una segnalazione all’ispettorato del lavoro per la verifica sulla regolarità delle telecamere installate dal titolare. Infine, in un locale nelle adiacenze di corso Garibaldi, sono stati invece sequestrati penalmente circa 18 kilogrammi di artifici pirotecnici di categoria F1 ed F2 che, seppure non pericolosi e di libera vendita, erano stati custoditi in modo pericoloso e vietato. Il materiale pirotecnico, tra cui petardi, fontane di luce, magnum ed altro, erano infatti allocati sul pavimento, alla rinfusa, in delle scatole che erano state posizionate accanto ad altro materiale in vendita facilmente infiammabile, con pericolo per l’incolumità degli utenti persone e dei dipendenti del locale.
