Botteghin scrive la storia: il capitano rientra e sbanca Terni al 90′

SERIE B – Gol decisivo al novantesimo che permette all’Ascoli di conquistare il “Liberati”

L’Ascoli sbanca Terni e alza di nuovo la voce in zona salvezza. Il gol di Botteghin, rientrato dopo due mesi, permette al Picchio di vincere contro le Fere e – al momento – essere addirittura fuori dalla zona playout visto il pareggio dello Spezia e attendendo la gara del Bari a Cosenza che, comunque, farebbe perdere punti almeno ad una delle due squadre. Vittoria delicatissima per i bianconeri.

Breda sceglie Dionisi, in barba agli ex e alla scaramanzia del rigore fallito all’andata. Il 3-5-2 per il resto è facilmente scritto, con De Boer l’unica novità nel centrocampo. Carrera risponde a specchio, Bellusci al centro della difesa (Botteghin in panchina) e Valzania l’uomo a sorpresa in quel del centrocampo. Confermate le aspettative della vigilia: Nestorovski-Duris la coppia offensiva.

Non un primo tempo brillate, frase ormai abusata quest’anno nella descrizione delle partite ascolane. Bianconeri che, privi della spinta dei tifosi data l’imposizione della tessera del tifoso che porta al “Liberati” solo una cinquantina di supporters, almeno trovano anche la dominanza del possesso palla, creando poco. Al 18′ primo tiro di Duris, Vitali c’è. Le Fere rispondono con la capocciata di Boloca fuori di poco. L’occasione più nitida è dei padroni di casa alla mezzora: Carboni scende sulla sinistra, palla al centro per De Boer che in scivolata mette a lato. Si fa vedere con un tiro anche Dionisi e l’Ascoli, allo scadere del 45′, trova con Vaisanen il vero gol mangiato: angolo di Caligara, rimpallo, Vaisanen sul secondo palo mette clamorosamente alto.

Faticanti per Amatucci. Cambia così Breda le chiavi del centrocampo al rientro in campo. Scintille tra Dionisi e Bellusci che infiammano il popolo allo stadio e break di Zedadka – uno dei migliori tra le fila bianconere – con un destro a giro che non trova fortuna. Kees de Boer se ne mangia un altro all’ora di gioco, sparando alto un destro su errore clamoroso in impostazione dei bianconeri. Gara ruvida e arrivano le mosse di Carrera: dentro Rodriguez e Masini. Lo spagnolo elettrizza la fase offensiva ascolana. Al 70′ serve l’inserimento di Falzerano che non arriva all’appuntamento con il gol, sul cui ribaltamento di fronte Casasola spacca la traversa mangiandosi una rete praticamente fatta. Le ultime carte? Se deve essere un finale da film allora Carrera sceglie Tarantino. Il giovane entra alla grande in partita servendo Rodriguez al 76′ che però si mangia un gol pazzesco solo davanti a Vitali che lo ipnotizza. Ma il film, vero, si scrive al novantesimo. Angolo di Caligara, destro al volo di Bellusci sul secondo palo e chi a deviare di testa? Eric Botteghin, tornato oggi dopo due mesi. Un gol assolutamente decisivo dell’uomo più decisivo. L’Ascoli sbanca Terni e ora arriva il Cosenza. “Il brivido della lotta” diceva quello striscione..

TERNANA-ASCOLI 0-1

TERNANA (3-5-2): Vitali; Boloca (79’ Sorensen), Dalle Mura, Lucchesi; Casasola (73’ Favasuli), Luperini, Amatucci (46’ st Faticanti), De Boer, Carboni; Dionisi (63’ Di Stefano), Pereiro (79’ Raimondo). A disp. Franchi, Zoia, Favilli, Viviani, Labojko, Pyyhtia, Marginean. All. Breda

ASCOLI (3-5-2): Vasquez; Vaisanen (79’ Botteghin), Bellusci, Mantovani; Falzerano, Valzania (61’ Masini), Di Tacchio, Caligara, Zedadka (72’ Celia); Duris (61’ Rodriguez), Nestorovski (72’ Tarantino). A disp.:  Viviano, Mengucci, Giovane, Streng, Adjapong, Milanese, Tavcar, Masini. All. Carrera.

ARBITRO: Ghersini di Genova

RETI: 90’ Botteghin (A)

NOTE: Ammoniti Falzerano (A), De Boer (T), Bellusci (A). Spettatori: 6.579 (di cui 56 ospiti e 1.987 abbonati) per un incasso di € 64.488.44 (rateo abbonamenti € 12.504.44). Rec. 6’ st

Author: Matteo Rossi