Botte alla figlia e maltrattamenti alla ex, viola il divieto di avvicinamento: 56enne arrestato

Nel mirino dell’uomo anche la madre. Anni fa minacciò di far esplodere il condominio

Ieri 24 febbraio il personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un 56enne Civitanovese successivamente associato al carcere di Fermo. L’uomo, pregiudicato e con trascorsi nel mondo della tossicodipendenza, era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria alla fine del mese di gennaio dopo essersi reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia commesso ai danni della ex convivente, che abita insieme alla loro figlia in un appartamento a Civitanova Marche e nei confronti della mamma ultra settantenne che vive con lui in un altro appartamento nello stesso stabile.

Inoltre sempre alla fine di gennaio si era responsabile del reato di lesioni nei confronti della figlia; per questo motivo all’uomo era stato imposto dal Giudice di allontanarsi immediatamente dalla casa familiare con divieto di avvicinamento. In considerazione dei trascorsi del soggetto, i poliziotti del Commissariato di Civitanova Marche hanno continuato a vigilare su di lui, riscontrando la violazione delle prescrizioni imposte dal Giudice che preso atto della segnalazione del Commissariato ha ritenuto di aggravare la misura del divieto di avvicinamento alla casa familiare, disponendo la custodia cautelare in carcere. 

L’uomo, che in più occasioni ha dimostrato la propria aggressività, alcuni anni addietro aveva minacciato di far esplodere il condominio richiedendo altresì un intervento da parte di Polizia e dei vigili del fuoco.

Author: redazione