Il 12 dicembre sarà disinnescata quella ritrovata a Monte Porzio. Prevista l’evacuazione dell’area per un raggio di 1.300 metri
Sono arrivati intorno alle ore 9:00 di questa mattina gli artificieri di Bologna incaricati di mettere in sicurezza l’ordigno bellico di 40 cm ritrovato a Pesaro, in via Battisti, il 29 novembre. Intorno alle ore 9:30 è avvenuto il trasporto del proiettile di mortaio risalente alla seconda guerra mondiale, che è stata portata dai militari in un luogo sicuro per il brillamento.
Il 12 dicembre invece sarà disinnescata e fatta brillare la bomba d’aereo da 500 libbre ritrovata nel comune di Monte Porzio, in provincia di Pesaro-Urbino, lo scorso marzo. Le operazioni saranno coordinate dalla prefettura di Pesaro-Urbino, dal comando delle forze operative nord dell’esercito di Padova e condotte dagli artificieri di Bologna.
Sarà prevista l’evacuazione dell’area per un raggio di 1.300 metri, che riguarderà quindi circa 100 persone. Le strade saranno temporaneamente chiuse per tutta la durata della prima fase di operazione, ovvero quella del trasporto dell’ordigno. Anche in questo caso il brillamento avverrà in un secondo momento, in un’area sicura, che è stata individuata presso il comune di Corinaldo.