Bomba esplosa, parla la donna bersagliata: “Un far west, siamo tutti sotto minaccia”

E.S., 36enne nata e cresciuta a Porto Sant’Elpidio, si sfoga dopo l’atto violento di ieri sera (martedì). Riserbo sulle cause, indagini in corso

di Maikol Di Stefano

“Purtroppo siamo di fronte all’accadimento di un fatto abbastanza grave per un paese come Porto Sant’Elpidio“. E’ questo il primo pensiero di E.S. 36enne, nata e cresciuta sulla costa elpidiense e che è stata bersaglio insieme alla sua famiglia, dell’atto violento avvenuto ieri sera in via Mameli. Un ordigno lanciato ed esploso dinanzi l’abitazione della giovane (leggi).

“Sicuramente data la situazione questo ci fa capire che siamo veramente arrivati, come si dice in questi casi, alla frutta. Viviamo e ci confrontiamo con le problematiche di una città, anzi siamo peggio delle metropoli. – prosegue la ragazza nel suo sfogo – E’ un vero Far West, siamo tutti sotto minaccia ed è un pensiero rivolte a tutte le famiglie del nostro comune, perché l’episodio oggi vede colpiti noi, ma sarebbe potuto accadere a chiunque“.

Sul perché e sulla dinamica, la 36enne però mantiene il più assoluto riserbo. “In questo momento le forze dell’ordine stanno svolgendo le indagini, anche in accordo e sotto il loro consiglio abbiamo scelto di non entrare assolutamente nei dettagli. Qualcosa ho letto stamane sulla stampa e diciamo che non siamo così lontani dalla realtà dei fatti”. Un problema sicurezza che continua a tergiversare sul litorale adriatico marchigiano.

L’ennesimo grave episodio di cronaca nera, dopo i due omicidi di Civitanova Marche, dove l’ultimo avvenuto sul lungomare sud si collegava già a P.S.Elpidio (Vittima ed omicida erano domiciliata nella zona sud del comune), oggi prende piede in pieno centro città, a decine di metri dalla piazza centrale. “Un episodio di una gravità inaudita, lavoreremo per aiutare le forze dell’ordine a liberare le nostre comunità da gente così riprovevole”. Questo il commento a caldo, nella tarda serata di ieri del sindaco di P.S.Elpidio, Nazareno Franchellucci. Sui social, per strada e nei bar intanto corre il malcontento e la rabbia dei cittadini, stanchi di ritrovarsi periodicamente dinanzi ad episodi di micro e macro criminalità.

Author: Lorenzo Attorresi