Parla il presidente Emanuele Trementozzi: “E’ il nostro fiore all’occhiello”
Dopo anni dedicati al futsal, che continua ad essere un fiore all’occhiello del club, la Boca Girl ha aggiunto, da settembre, anche varie categorie di Calcio a 11 femminile. Un passo importante, decisivo per la crescita a tutto tondo del club che, dopo i primi mesi di inevitabile assestamento, sta trovando la sua dimensione in tutti i campionati di riferimento. Nel calcio a 5 l’Under 15 si giocherà, sabato pomeriggio a Cascinare contro Grottaccia, l‘accesso alla finale di Coppa Marche. Si partirà dal 4 a 3 a favore delle gialloblù, con la speranza e la convinzione di voler raggiungere l’ambito traguardo, mai raggiunto finora. A decidere il match di andata sono state le reti di Nicole La Forgia, Penelope Lattanzi e la doppietta di Sofia Marinucci. Nei prossimi giorni, inoltre, usciranno i calendari della nuova Under 13, con un girone a quattro squadre comprendente anche Ancona Respect, Giovane Offagna e Carissimi Fano. Nel calcio a 11, invece, c’è stato l’esordio dell’Under 10 in quel di Porto San Giorgio contro la Polisportiva Mandolesi, con doppietta di Anita Carlacchiani e gol di Azzurra Bernardini. A guidare le piccole gialloblù Simone Baffo con l’ausilio di Mister Emanuele Trementozzi, titolare della panchina dell’Under 15 C5 e vice di Luca Postacchini nel c11.
Proprio Trementozzi, da otto anni anche presidente del club, traccia la linea del presente e indica la strada per il futuro. “Inutile nascondere che l’Under 15 sia il nostro fiore all’occhiello – afferma il numero della società di Via Vicolo Della Fiera – Nel c5 veniamo da tre anni di costruzione e lavoro sodo e iniziano a vedersi i primi risultati. Nel C11, dopo un avvio molto complicato, abbiamo iniziato a trovare un equilibrio e le ultime due gare, con le capoliste Ascoli e Sangiustese, hanno visto la squadra in forte crescita e giocarsela fino alla fine. Non abbiamo mai nascosto che, da quest’anno, abbiamo optato per una politica più selettiva per quel che riguarda convocazioni e minuti giocati. L’idea, nel breve, è quella di costruire una Prima Squadra sia di C5 che di C11 e stiamo lavorando per quello. Stiamo concentrando le nostre forze sulla costruzione di una mentalità ideale per affrontare allenamenti e partite, perché riteniamo l’Under 15 l’anteprima della Prima Squadra e non possiamo più permetterci di prendere le cose alla leggera. Abbiamo alzato il livello e vogliamo che le ragazze siano pronte per affrontare le grandi nel giro di un paio d’anni. Tutti dobbiamo alzare l’asticella: Mister, società, dirigenti e giocatrici. La Boca vuole essere protagonista in futuro e vuole creare un club all’altezza e una squadra che rispecchi i valori dello sport: impegno, sacrificio, passione, voglia di vincere. Ci vuole tempo per cambiare lo status quo delle cose ma buona parte del gruppo l’ha già capito e ha iniziato ad adeguarsi: lo sport, pur mantenendo sempre un suo aspetto sociale, con l’attività agonistica diventa competizione e scelta. E la Boca, consapevole di voler fortemente questo cambiamento di mentalità, proseguirà nella sua opera di costruzione di una mentalità vincente, duratura negli anni”.