Blocca rapinatore con coltello: “Non mi sento un eroe ma ho fatto la cosa giusta”

L’aggressione a Civitanova. Il racconto di Emiliano Mercanti, 33 anni: “Ha minacciato anche me con un taser”

Panico nel borgo marinaro di Civitanova Marche. Intorno alle 13 di oggi (26 maggio) un uomo con un coltello ha minacciato una donna poi le ha sottratto la borsa e il cellulare. Il fatto è avvenuto in via Conchiglia. L’uomo si è dato alla fuga ma è stato prontamente bloccato: nella corsa ha travolto alcuni passanti che allarmati hanno chiamato le forze dell’ordine.

Sulla base dell’identikit fornito dalla vittima e dai testimoni hanno rintracciato l’uomo inseguendolo lungo via Nave. E’ stato fermato in via Trento da un passante del posto, Emiliano Mercanti, che, raggiunto dai nostri microfoni, ha raccontato quanto accaduto: “Ero andato a prendere mia figlia a scuola quando davanti all’istituto Villa Letizia ho visto una donna che gridava aiuto. Mi sono avvicinato e mi ha raccontato di essere stata derubata. Un ragazzo di colore le aveva puntato un coltello alla gola ed era scappato con cellulare, borsa e portafogli“.

“A quel punto l’ho fatta salire in auto – racconta il 33enne – e siamo andati a cercarlo. Lo abbiamo trovato sotto la pensilina davanti a Cristo Re; lì il ragazzo mi ha minacciato con un taser ed è scappato. Lo abbiamo inseguito fino a piazza Conchiglia, davanti Vicolo Marte, dove insieme ai Carabinieri lo abbiamo bloccato. Successivamente è stato portato in caserma”. “Non mi sento un eroe però ho fatto la cosa giusta” – conclude Mercanti.
I Carabinieri hanno poi recuperato gli effetti personali della vittima e glieli hanno riconsegnati.

Il servizio completo alle ore 20.15 sull’edizione della sera del Tg All News sul Canale 13.

Author: Giada Berdini