Appignanese
Ascoli Calcio
ASD Ginnastica Artistica Recanati
Associazione Tennis Macerata
Basket Fermo
Boca
Casette Verdini
Chiesanuova
Civitanovese
Cluentina
Fermana
Maceratese
Monteluponese
Montemilione
Osimana
Pantere Baseball
Recanatese
Sangiorgese
Sangiustese
Spartan Queens
TEC
Tolentino
Trodica
Vigor Castel Fidardo
A Pesaro fermati un pregiudicato locale e due giovani albanesi: scoperte dosi, contanti e sostanze nascoste in auto e in casa
Operazioni serrate contro il traffico di droga a Pesaro nei giorni a ridosso del 25 aprile e del Primo Maggio. La polizia ha arrestato tre uomini in due distinte operazioni, sequestrando complessivamente oltre 100 grammi di cocaina, hashish, funghi allucinogeni e denaro contante.
Il primo intervento risale al 24 aprile, quando gli agenti della squadra mobile della Questura di Pesaro e Urbino hanno fermato un uomo già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio. Si tratta di un pesarese, ex gestore di un bar del centro storico, intercettato mentre, in moto, stava per incontrare un giovane tossicodipendente. La perquisizione ha permesso di rinvenire nella sua felpa tre grammi di cocaina in pietra, altre cinque dosi confezionate per un totale di due grammi e circa 400 euro in contanti.
L’attività investigativa è proseguita con una perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati sequestrati ulteriori nove grammi di cocaina, piccole quantità di hashish e funghi allucinogeni, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi. La targa della moto, modificata per sfuggire ai controlli, è stata sequestrata insieme al mezzo. L’uomo, nonostante una precedente condanna a nove mesi convertita in lavori di pubblica utilità, aveva ripreso l’attività di spaccio. È stato posto agli arresti domiciliari e, dopo la convalida, condannato a un anno e cinque mesi di reclusione.
Il secondo intervento è avvenuto il 28 aprile: due cittadini albanesi di 25 anni sono stati fermati mentre entravano in città a bordo di un’auto. Insospettiti dal loro comportamento, gli agenti li hanno perquisiti, trovando 102 grammi di cocaina nascosti all’interno della portiera del veicolo. La perquisizione della stanza da loro occupata in una struttura ricettiva ha portato al sequestro di oltre 2.100 euro in contanti, una dose aggiuntiva di cocaina e tre grammi di hashish. Entrambi sono stati arrestati e condotti in carcere.
Il giudice per le indagini preliminari ha successivamente disposto per uno dei due l’obbligo di dimora a Pisa, mentre all’altro è stato imposto il divieto di dimora nelle Marche e in Emilia-Romagna.
