PAGELLE MATELICA-RECANATESE – Tiozzo si vendica delle due sconfitte in campionato, Pera sottotono: errore ingenuo di Dodi
di Sergio Brizi
Matelica:
Avella 7: altri due interventi decisivi con il risultato ancora in bilico e la conferma di essere tra le migliori scoperte di questa squadra.
Visconti 6,5: da una sua sbavatura la Recanatese potrebbe riaprire la gara, per il resto gioca una gara sicura dimostrando maturità.
Riccio 6,5: qualche errore non macchia una prestazione solida, come in tutta la stagione.
De Santis 7: ringhia e anticipa tutti non lasciando spazi agli attaccanti giallorossi (84’ Bittaye sv).
Lo Sicco 7: ancora una volta una regia lucida nella battaglia in mediana da cui esce vincitore.
Benedetti 6,5: chiude gli spazi e fa rischiare poco al suo portiere.
Angelilli 7: parte con la solita carica, prponendo idee interessanti, ma dopo poco più di mezz’ora lascia il campo per un guaio muscolare (34’ Bugaro 7: lucido e costante spinge e ripiega trovando anche la ciliegina del gol che chiude il match).
Favo 6,5: perde un brutto pallone a metà primo tempo, ma è l’unico errore che si ricorda di una prestazione di sostanza.
Dorato 7: fa il bis a sette giorni di distanza dalla rete di Latina che ha regalato la Coppa Italia ai biancorossi, dopo esserci andato vicino almeno altre due volte (69’ Florian 7: passerella anche per lui, non al meglio, ma dimostra ancora di avere voglia).

Margarita 7: tiene sempre in allarme la difesa leopardiana proponendo giocate mai banali, è freddo dagli 11 metri per sbloccare il risultato (63’ Melandri 7: crea pericoli a ripetizione ogni volta che entra in possesso di palla, ma non trova il gol).
Mancini 7: si procura il rigore che cambia gli equilibri, a sinistra nella prima mezz’ora poi si sposta a destra, è presente in ogni zona del campo (84’ Cuccato sv).
All. Tiozzo 7: vendica le due sconfitte in campionato contro i giallorossi con il successo netto della sua squadra a cui riesce sempre a trasmettere motivazioni.
Recanatese:
Piangerelli 5,5: non ha colpe sulle due prime due reti, si fa sorprendere nel finale in cui accusa un calo di concentrazione come tutta la squadra.
Dodi 5: l’intervento ingenuo su Mancini indirizza la partita, mostra buone qualità che oggi non riesce a sfruttare (61’ Senigagliesi 6: appena entrato la squadra subisce la seconda rete, prova a dare la scossa provandoci senza fortuna).
Monti 6: non dispiace, fa il suo contro clienti difficili come Angelilli e Mancini.
Raparo 6: incrocia le armi con Lo Sicco, non dispiace, ma alla lunga incide meno dell’avversario.
Nodari 6: non arriva a chiudere su Dorato nel secondo gol, unica pecca della sua partita in cui 3delle 4 reti arrivano su calcio da fermo.
Esposito 6: è giovane, ha un buon piede e un gran fisico, si distrae solo una volta e viene punito.
Pera 5,5: non è al meglio, ci prova e viene beccato dal pubblico di casa, si innervosisce e non riesce ad incidere.
Olivieri 5: perde diversi palloni e non riesce a velocizzare la manovra giallorossa (85’ Giaccaglia sv) Sivilla sv si fa male subito (14’ Palmieri 6: si sbatte là davanti, ma trova un muro nella difesa di casa, crea qualche pericolo, senza far male).
Borrelli 6,5: inventa le due palle gol migliori dei giallorossi, ma non ha fatto i conti con Avella, cerca di ispirare i compagni senza trovare troppa assistenza.
Marchetti 5: galleggia tra la linea di difesa e la mediana senza trovare mai la posizione per arginare il Matelica e riproporsi in avanti.
All. Alessandrini 6: dopo aver dimostrato di poter tener testa ad un Matelica storico, i suoi vengono puniti severamente nel finale. Forse il -17 in campionato va letto anche sotto questa lente.
