PROMOZIONE – Pochi gol fatti, urge un’inversione di tendenza
La Biagio Nazzaro alla ricerca del gol perduto. Lo 0-0 interno contro il Gabicce Gradara ha confermato le difficoltà offensive dei rossoblù che vantano il secondo attacco meno prolifico del girone A di Promozione dopo il Barbara.
Nemmeno il mercato di riparazione ha risolto i limiti dei chiaravallesi che non hanno mai potuto disporre della punta Montagnoli, arrivato dal Fabriano Cerreto, per il problema muscolare al retto femorale e hanno utilizzato col contagocce il centrocampista Marengo, prelevato dal Chiesanuova, anche lui vittima di problemi fisici.
La buona prestazione di domenica ha soddisfatto solo in parte Simone Pazzaglia che non ha nascosto le difficoltà nel trovare la via del gol. “Ci è mancato solo quello – ha affermato il timoniere – come purtroppo ribadiamo da settimane. I numeri, da questo punto di vista, sono impietosi anche se abbiamo costruito diverse occasioni e ai punti avremmo meritato di più. Ma nel calcio vince chi segna e noi non lo abbiamo fatto”. Il secondo risultato utile dopo il blitz nella tana della Cagliese, inframezzato dal turno di riposo, rappresenta comunque un indizio favorevole nella difficile lotta per riemergere dalla zona playout. “Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi che hanno sfoderato una buona prestazione contro un avversario che aveva creato difficoltà a diverse big. Abbiamo presentato un undici offensivo e cercato di sfruttare la panchina inserendo anche Agostinelli e Cavaliere che sono sulla via del completo recupero. Restiamo compatti e guardiamo con fiducia alle ultime dieci partite, dove può accadere di tutto”. Il calendario riserva per sabato (ore 15) la difficile sfida in casa dell’Atletico Mondolfo Marotta, a caccia di punti per consolidarsi in zona playoff. Memore della lezione subita all’andata, non potrà commettere errori la Biagio, assetata di punti per insistere nella risalita.