PRIMA CATEGORIA – Il difensore in gol nel successo con il Montemilone. “Qui per Pitzalis, ora è venuto Ciglic per aiutare il gruppo. Tre gare per i playout”
A tre gare dal termine della regular season tutto aperto ancora in zona salvezza nel girone C di Prima Categoria. Tanti i risultati dell’ultimo turno che hanno cambiato la classifica e ridato speranza a certe squadre, uno di questi è sicuramente il successo interno del Casette d’Ete per 1 a 0 contro il Montemilone Pollenza grazie al gol di Roberto Bergamini. Il difensore classe 1988 parla del match ma anche del finale di campionato che aspetta lui e i suoi compagni. “Sinceramente serviva come ossigeno questa vittoria. La partita è stata difficile, era tanto che mancava la vittoria soprattutto in casa. C’era stato il cambio del mister e serviva uno scossone. L’abbiamo preparata bene, abbiamo concesso poco, loro hanno avuto un’occasione sventata dal portiere nostro con una grande parata. Il gol è arrivato nel primo tempo e in spaccata ho anticipato il difensore e il portiere ed è andata nell’angolino basso a sinistra. Questi 3 punti servivano tantissimo in vista degli ultimi tre match in cui affronteremo Urbisaglia, che nonostante sia retrocessa sta dando filo da torcere a tutti, poi abbiamo Argignano e Potenza Picena che sono piazze che stanno sopra a noi. La squadra si sta allenando bene da tempo ma non arrivavano i risultati finora per vari errori. Noi dovremo fare il massimo perchè i playout non sono scontati. Dobbiamo guardare anche sotto all’Elpidiense che è un’ottima squadra e che ha fatto una grande vittoria contro Argignano, questo finale di stagione è complicato”.
Il Casette di Bergamini infatti si trova al 14esimo posto con 26 punti dopo aver cambiato allenatore poco fa passando dalla guida tecnica di Pitzalis a quella di Mariani Ciglic. “Il cambio allenatore fa sempre un po’ pensare, bisogna prendersi responsabilità. In questo finale la società ha voluto responsabilizzare la squadra, la società è sempre stata presente e attenta alle necessità del gruppo. Ora mister Ciglic è venuto ma non può fare miracoli, sta cercando di aiutare il gruppo a ritrovare tranquillità e soprattutto la gioia di giocare”. Dopo la prima parte di stagione all’Appignanese in Promozione girone A, nel mercato invernale Bergamini ha deciso di sposare la causa Casette d’Ete. “Sono venuto qua perché Pitzalis mi aveva allenato in Promozione a Porto Potenza ma conoscevo anche altri due ragazzi come Cerbone e Iacoponi con cui avevo giocato alla Palmense. Loro avevano bisogno di un aiuto, mi hanno corteggiato un po’ e poi sono venuto anche un po’ per la distanza. La piazza di Casette d’Ete ha un ottimo impianto sportivo dove si può far bene anche grazie all’aiuto di Della Valle, l’impianto non è per queste categorie”.
Un’impressione generale poi al campionato: “E’ un campionato difficile e molto equilibrato perché anche noi quando abbiamo giocato con Camerino, prima della classe, abbiamo perso solo 1 a 0. Non c’è stato troppo distacco ma sicuramente l’organico e l’organizzazione fanno la differenza. Noi abbiamo avuto tantissimi infortuni e siamo stati stretti un po’ con l’organico. In questo campionato i dettagli fanno la differenza”. Riguardo il futuro: “Il prossimo anno vedremo, prima vorrei chiudere al meglio quest’anno, ci sono queste tre battaglie e speriamo ce ne sia un’altra ancora per quanto riguarda i playout. Molto è nelle nostre mani fortunatamente”.
