Romina Verdinelli saluta il pubblico celebrando il lavoro di squadra: “Siamo arrivati dove non avremmo mai immaginato”
Venerdì 23 maggio è andato in onda su TVRS l’ultimo appuntamento stagionale di Benvenuti in TV, il format quotidiano in diretta che, per ben otto mesi, ha aperto le porte della televisione al pubblico da casa e a una ricca varietà di ospiti. Temi di costume, attualità, curiosità e tanta musica sono stati al centro delle puntate, condotte con passione e garbo da Romina Verdinelli.
Un’esperienza intensa e partecipata che si è chiusa con parole cariche di emozione da parte della stessa conduttrice, che ha voluto esprimere pubblicamente il proprio ringraziamento: “Tutto è iniziato 8 mesi fa, quando molto incoscientemente mi sono ‘imbarcata’ in questo nuovo viaggio, senza sapere esattamente a cosa sarei andata incontro, ma avendo ben chiara un’idea: far percepire quanto finalmente TVRS volesse tornare a essere la televisione regionale delle Marche. E come il vero lavoro di squadra fosse l’unico strumento possibile per farlo!
151 dirette, ciascuna della durata di 75 minuti, trasmesse quotidianamente con un’ampia varietà di temi. Un racconto ricco e dinamico, realizzato in studio con ospiti e collegamenti in esterna dai nostri inviati presenti su tutto il territorio marchigiano!
Abbiamo dimostrato che la passione per ciò che facciamo, la condivisione degli obiettivi, una buona dose di determinazione e, soprattutto, il lavoro di squadra possono portarci lontano, oltre ogni aspettativa. Voglio ringraziare, ancora una volta e con tutto il cuore, ciascuno di voi per l’impegno, la dedizione e il sostegno che non avete mai fatto mancare.”
A suggellare l’ultima puntata è intervenuto anche Claudio Gabellini, uno degli editori di TVRS, che ha colto l’occasione per ribadire l’importanza del carattere regionale della rete: “Oggi a TVRS abbiamo dei veri e propri centri di produzione, perché i nostri giornalisti producono le trasmissioni con tanta volontà e professionalità. Non è facile, ma è quello che una TV locale deve fare. E la prova di tutto ciò sono i numerosi marchigiani all’estero che continuano a seguirci costantemente per sapere cosa succede nella nostra Regione.”
Gabellini ha poi rivolto un pensiero alle nuove generazioni, sottolineando il ruolo chiave delle tecnologie e della creatività: “I giovani non devono avere paura, chi ha idee deve portarle avanti. Le nuove generazioni devono saper usare le nuove tecnologie, che saranno decisive nei prossimi anni. Attraverso queste nuove tecnologie, i giovani potranno creare nuove attività e anche questo è un modo per arricchire il nostro territorio. Le Marche sono una piccola Regione, con un milione e mezzo di abitanti, ma spesso la qualità sta proprio nella poca quantità”.

Author: Angelica Mancini
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