PRIMA CATEGORIA – Top e Flop della finale playoff
di Tommaso Bocci
Bel calcio e fucili tra i piedi, il Montemarciano va a “Caccia” della Promozione! La vittoria per 1-2 contro la Real Cameranese nella finale playoff di Prima Categoria Girone B – di sabato, oltre a regalare il pass per la finalissima, permette anche di incutere timore alla restante “preda”, perché i ragazzi di mister Caccia hanno dimostrato di saper sparare già nel primo tempo colpi precisi e letali, aggettivi riutilizzabili per la loro proposta di gioco. L’atteggiamento della Real Cameranese è stato invece ben diverso, più che con gli occhi rossi come i loro colori, si sono presentati impauriti e claudicanti. Ma vediamo meglio i migliori ed i peggiori della Finale Playoff.
Partendo dai padroni di casa usciti sconfitti, la bilancia pende nettamente verso una negatività generale; la nota di demerito se la prendono i difensori Stocchi e Baro, nell’azione del secondo gol il primo perde completamente il contatto con Gorini, che indisturbato di colpisce di testa, il pallone finisce addosso a Baro che diversamente al quadro omonimo di Caravaggio non è affatto attento a ciò che gli accade attorno e la devia in rete. Insufficiente anche la gara di Anconetani, il suo motore ha lo “start e stop” incorporato, è indiscutibilmente il leader tecnico, bellissimo il quasi assist di tacco a Razgui, non riesce però mai ad esserci nel momento del bisogno e quando la squadra soffre, invece di aiutarla a rialzarsi, è proprio lui l’ultimo a farlo. Sono due invece i giocatori ad aver mollato per ultimi: capitan Casaccia, la vera anima rossonera, leader e trascinatore, e Portaleone, autore del gol della bandiera finale, ma al di là dell’utilità di questo, ha ruggito per 90 minuti contro i difensori avversari, deve essere stato rincuorante per i suoi vedere il proprio centroboa non affogare tra la marea biancazzurra. Andando tra le panchine, la fase offensiva disegnata da Pantalone è riuscita solamente nel finale a creare seri pericoli, mentre difensivamente è stato per tutti i 90 in completa balia degli avversari, soprattutto sugli esterni. Mister Caccia, infatti, ha schierato una squadra a trazione offensiva, con tanti giocatori ad accompagnare la manovra e tatticamente si ricercava tra le linee un qualcuno che potesse poi allargare sugli esterni.
I due gol sono originati esattamente da questo tipo di costruzione ma per segnarli non è affatto servita la giocata del singolo, piuttosto il sacrificio di 11 uomini, e l’allenatore sembra aver convinto tutti. Non ci sono quindi insufficienze nel Montemarciano, anzi è difficile non parlare bene di tutti, sicuramente due attestati di merito vanno a Giancamilli e Gorini, i due bomber di giornata. Il primo, che è un terzino ha segnato un gol splendido di sinistro facendosi di corsa tutto il campo e avendo la lucidità di concludere l’azione. Il secondo ha giocato una partita totale a centrocampo ed il gol è stato solamente la ciliegina sulla torta. L’MPV però è stato sicuramente Rossi, il numero sulle sue spalle è atipico, non gli si addice per nulla dato che il suo ruolo è prettamente offensivo, piuttosto il 2 rende bene l’idea della sua presenza in campo, probabilmente gioca con un gemello perché Rossi è ovunque e quando lo si affronta sembra di vederci doppio.
