ECCELLENZA – Il bomber dell’Urbino ha realizzato il 12esimo gol (in realtà sono 16) per la vittoria incredibile dell’Urbino, Montecchio beffato va allo spareggio
Questa stagione di Eccellenza ha regalato emozioni fino alla fine: tra le tante squadre di livello c’è sicuramente l’Urbino di mister Nico Mariani che, nell’ultima gara, ha battuto 2 a 1 il K-Sport Montecchio rovinando così la festa campionato ai cugini che ora dovranno giocarsi lo spareggione con la Maceratese. La formazione urbinate poteva ancora accedere ai playoff ma i risultati dagli altri campi non hanno dato gli esiti sperati. Nella vittoria di domenica in rimonta decisivi i gol di Giordano Bardeggia e di Arcangeli. Ai nostri microfoni proprio l’attaccante classe 2000, tra l’altro ex del match, che ha trovato il gol del pari. Ecco le sue parole sul match di domenica.
“È stata una bella partita tra due squadre forti, forse noi abbiam giocato con la testa un po’ più libera perché avevamo sì l’obbligo di vincere ma sapevamo che era difficile ricevere informazioni positive da altri campi anche se fino all’ultimo abbiamo sperato arrivassero, volevamo comunque chiudere bene l’anno davanti ai nostri tifosi. Il mister l’ha preparata come sempre bene e ci ha trasmesso i suoi ideali, quindi andare in campo e provare a vincere tirando fuori tutto in noi stessi e giocare con personalità. Il pubblico è stato di categoria superiore, forse anche due, una bella pubblicità per lo sport marchigiano, un pubblico così bello e numeroso per una gara di Eccellenza penso si veda in pochi posti in Italia.
In casa noi abbiamo perso solo una partita quindi sapevamo che avremmo potuto dare fastidio anche alla prima della classe e così è stato. Loro sono passati in vantaggio con un episodio però penso che la partita l’abbiamo comandata noi dall’inizio e poi siamo riusciti a ribaltarla con due episodi, soprattutto il calcio d’angolo dove c’è stato un rimpallo un po’ fortunoso. Queste partite si decidono con gli episodi e questa volta abbiamo avuto la meglio noi, ma penso che il K-Sport abbia fatto una buona gara”.
L’Urbino ha così onorato fino all’ultimo il campionato anche se in tanti, in casa K-Sport non l’hanno presa benissimo e nel finale purtroppo sono volate delle parole offensive di troppo nei confronti di Bardeggia. “Sicuramente non è stato un bel finale, dove mi sono anche arrivate certe parole ed esternazioni che non mi sono piaciute, che sono andate sul personale e insultavano la persona e la famiglia. Si è andati oltre lo sport e oltre il calcio, non si deve arrivare a certi punti. Capisco la rabbia per la sconfitta, per il campionato quasi sfumato ma c’è un limite a tutto. Non voglio fare nomi, non voglio criticare nessuno ma spero che certe persone le abbiano dette solo per la rabbia post partita. Non è questo che insegna lo sport. Ci può stare il battibecco in campo ma qui si è andati oltre”.
La stagione dell’Urbino dunque si chiude qua. Non bastano 48 punti in 28 giornate per accedere ai playoff con un po’ di rammarico per la squadra di mister Nico Mariani che ha disputato un brillante girone di ritorno e ha ottenuto, in casa soprattutto, un bel bottino. A livello personale invece Bardeggia chiude con 12 gol al secondo posto in classifica marcatori dietro ad Alessandroni, una lunghezza più avanti. Da ricordare però come i gol sul campo fossero stati 16 contando quelli col Fano. “Come a tutti quelli che mi chiedono, io rispondo sempre che contano i gol fatti in campo e sono 16. Al di là del Fano sono contento per questo bottino, mi ero prefissato di fare più degli 8 gol dell’anno scorso. Ho fatto tanti sacrifici per arrivare a certi obiettivi e devo ringraziare la squadra e lo staff. Ci è mancato poco per fare i playoff, abbiamo sbagliato qualche partita di troppo all’inizio dove ancora non avevamo trovato la quadra giusta. La cosa che ci è mancata di più è la continuità in trasferta. In casa abbiamo perso solo una partita. Abbiamo anche fatto più punti dell’anno scorso e questo vuol dire che abbiamo fatto bene, davanti poi ci sono squadre che hanno fatto un campionato sovrumano e quindi dispiace. Ci tenevamo a fare i playoff e se vi fossimo entrati avremmo detto la nostra”.
Sullo spareggio tra Maceratese e K-Sport: “Sarà una bella partita tra due squadre che hanno meritato di essere lì ma con caratteristiche diverse, non so chi la vincerà, in una gara secca può succedere di tutto. Mi auguro sia una bella partita con una giusta rivalità e che non si ecceda come è successo con noi. Sarà uno spot per il calcio dilettantistico e per il calcio marchigiano. Spero che le persone che andranno a vedere la partita si divertiranno. Penso anche che chi non avrà la meglio potrà dire la sua ai playoff. Dispiace non giocarla”. Chiude inoltre ringraziando tutti i componenti dell’Urbino per questa bella stagione e fa un in bocca al lupo ai suoi ex compagni del K-Sport in vista dello spareggio, augurando loro il meglio.
