La curva sud non dovrà essere abbattuta
Il centrodestra di San Benedetto del Tronto ha protocollato la richiesta di convocare la Commissione Lavori pubblici per l’esposizione del progetto di riqualificazione dell’ex stadio Ballarin proposto dalla “Curva Nord Massimo Cioffi”. E’ stato sposato dalle vecchie glorie della Samb con a capo Maurizio Simonato e prevede il mantenimento della curva sud.
Hanno firmato la richiesta i quattro consiglieri del centrodestra che fanno parte della Commissione: Stefano Muzi, Andrea Traini, Emanuela Carboni e Lorenzo Marinangeli. Esortano il presidente Gino Micozzi ad accogliere nella riunione i proponenti il progetto in modo che possano illustrarlo con l’ausilio delle slide. Micozzi ha 15 giorni per indire la seduta. Secondo i consiglieri di centrodestra l’amministrazione dovrebbe prendere in considerazione l’elaborato della “Curva Nord Massimo Cioffi” per presentarlo all’ipotizzato progettista Guido Canali, in modo che possa scegliere tra la proposta di Fabrizio Marcozzi e quella della “Curva Nord”.
Uno dei primi interventi previsti dal progetto della “Curva Nord Massimo Cioffi” è la realizzazione di un’area verde di mille e 500 metri quadri. In pratica un parco pubblico a disposizione del quartiere San Filippo che renderebbe suggestivo l’ingresso nord di San Benedetto.
Al centro dell’area è previsto un monumento in ricordo di Carla Bisirri e Maria Teresa Napoleoni, le due ragazze morte nel tragico rogo del Ballarin. Il progetto tiene conto della volontà della passata amministrazione comunale di mantenere il doppio senso di percorrenza su via Marchegiani, trasformando via Morosini in una strada ad accesso esclusivo per i residenti, i pedoni e le bici.
Il disegno contempla un campo di calcio con manto in erba sintetica di metri 70×110. Si tratta della dimensione minima consentita per rendere il campo omologabile fino alla Serie D.
