PRIMA CATEGORIA – Capolista battuta dalla Pinturetta che vola ai playout. A San Severino si guarda alla prossima stagione. Il tecnico: “Questa settimana la decisione”
di Angelica Mancini
Al termine dell’ultima giornata di campionato che ha visto la sorprendente vittoria della Pinturetta contro la Settempeda, abbiamo raccolto le parole dei rispettivi mister riguardo alla stagione regolare appena conclusa.
“È stata una stagione impegnativa – ha esordito Mister Bagalini della Pinturetta Falcor. – Io sono subentrato a campionato in corso. Adesso siamo riusciti a guadagnare una posizione che ci consente di andare a fare i play out a Cingoli. Abbiamo due settimane per prepararci in vista di questa importantissima partita. Ora dobbiamo un po’ riordinare le idee, scaricare la tensione che ci è stata fino ad oggi, perché non sapevamo se fossimo dentro o fuori. Quindi, dobbiamo ricaricare le batterie per prepararci al meglio e cercare di ottenere un risultato importante”.
Riguardo alla vittoria conquistata contro la capolista Mister Bagalini è certo che sia in gran parte dipesa dallo stato d’animo con cui i suoi ragazzi hanno affrontato la partita: “Oggi credo che la differenza l’abbia fatta la motivazione. La Settempeda ha fatto un grandissimo campionato, vincendo alla grande. Ora le aspettano le finali regionali e nella gara di oggi ha messo in campo dei giocatori proprio col fine di valutarli. In sostanza, sono sicuro che siano state le nostre motivazioni a fare la differenza oggi”.
“Nel corso del campionato siamo stati bravi a riprenderci perché inizialmente non eravamo quella squadra che poi siamo stati in grado di costruire e che è riuscita ad inanellare tutte una serie di vittorie e risultati utili – ha affermato Mister Ciattaglia della Settempeda. – Sicuramente gli obiettivi iniziali erano quelli di provare ad andare in Promozione, come aveva dichiarato la società. Io sono arrivato a dicembre, quando eravamo terzi in classifica. Poi siamo stati bravi ad inquadrarci. Il nostro punto di forza è stato il gruppo e i ragazzi. Ci è voluto anche un po’ di polso, ma hanno capito come si doveva andare a lavorare ed interpretare quello che dovevamo fare. Certamente hanno capito che tutto quello che si stava facendo fino a quel momento non sarebbe servito per provare a fare quello che la società voleva”. Ora è tempo della pausa estiva, ma già si inizia a pensare alla prossima stagione: “Abbiamo già cominciato a parlarne – continua Mister Ciattaglia. – Ho chiesto alcune cose e la società dovrà dirmi se è disposta a farlo. La mia volontà c’è ma è ancora da vedere. Però sicuramente non la porterò alle lunghe e tra pochi giorni la decisione sarà da prendere”.