Con il supporto di Garbage group raccolti rifiuti galleggianti
Avviato un intervento di pulizia a Marina Dorica basato su tecnologie all’avanguardia per la raccolta e il trattamento dei rifiuti galleggianti. Duplice l’obiettivo: ripristinare la qualità delle acque e trasformare una parte dei rifiuti in risorse, riducendo il loro impatto attraverso modelli di economia circolare.
Un intervento attuato, con il supporto operativo di Garbage Group, azienda leader nelle soluzioni per la Blue Economy, resosi necessario a seguito delle recenti mareggiate abbinate alle forti piogge che hanno originato la piena del fiume Esino ad Ancona, trascinando nel bacino portuale rifiuti galleggianti che mettevano a rischio la sicurezza delle imbarcazioni e l’equilibrio del fragile ecosistema marino. “L’intervento rappresenta un esempio concreto di come la Blue Economy possa tradursi in azioni operative, coniugando innovazione, tutela ambientale e valorizzazione del capitale naturale per un mare più sicuro e un futuro più sostenibile”, ha commentato Paolo Baldoni Ceo di Garbage Group, sottolineando come il mantenimento di un ambiente marino sano “sia un asset strategico per il turismo nautico e per l’intero comparto marittimo, oltre a rappresentare un impegno concreto verso una gestione responsabile delle risorse marine”.


