Avezzano, Paris su tutte le furie: “A novembre si cambia, via molti giocatori non degni di indossare la maglia biancoverde”

SERIE D – Il numero uno societario irato dopo la quarta sconfitta stagionale: “Obiettivi societari cambiati, under non all’altezza e la difesa è un colaborodo”

di Michele Raffa 

Un deprimente tondo in classifica e quattro sconfitte nelle prime cinque gare di campionato (tre punti di penalizzazione e unica vittoria, in goleada, col Castelfidardo) fanno dell’Avezzano l’ultima della classe del girone F. L’ultima, in ordine cronologica, quella arrivata nel derby tutto abruzzese con la capolista Notaresco per 3-1. Una delusione che ha mandato su tutte le furie il presidente Paris, il quale si è presentato in prima persona davanti ai microfoni nell’immediato post gara: “L’obiettivo societario è cambiato – afferma un irato Paris – È una squadra che ormai lotta per salvarsi. A novembre andranno via molti giocatori. La difesa è un colabrodo, mia madre cucina la pasta molto meglio. La squadra non risponde ai risultati sul campo, giusto quindi che si facciano dei cambiamenti in corso. Gli under non sono all’altezza della stiuazione e molti giocatori non sono affatto degni di indossare la maglia dell’Avezzano Calcio. In estate son stati commessi errori dallo staff tecnico e societario, in primis però la colpa è stata la mia che ho scelto di accettare determinati elementi”. Insomma, la musica in casa biancoverde è cambiata drasticamente. Dopo i playoff dello scorso anno, la società abruzzese si trova con le spalle a muro raschiando il fondo del barile. Sarà forse la trasferta di domenica ad Agnone a dare la scossa, quella necessaria, per rialzare l’Avezzano?

Author: redazione